Cielo sereno e assenza di vento: critici i livelli di polveri sottili nell’aria. Divieti e limitazioni

FVG – Il meteo di questi giorni, con cieli sereni, assenza di vento e ristagno di nebbie, ha deteriorato la qualità dell’aria. In tutta la pianura padana, a Pordenone e in Friuli la concentrazione di polveri sottili ha raggiunto livelli critici.

I comuni di Pordenone e Udine hanno emesso delle ordinanze per limitare le emissioni di inquinanti.

A Pordenone, da lunedì 16 ottobre 2017 fino a data che sarà indicata successivamente, entrano in vigore le misure di emergenza stabilite dal piano anti smog.

Sono interessati i comuni di: Azzano Decimo, Cordenons, Fiume Veneto, Pasiano di Pordenone, Porcia, Pordenone, Prata di Pordenone, Roveredo in Piano, San Quirino, Zoppola.

Le misure prevedono che la temperatura all’interno degli edifici non superi i 20°C in abitazioni, uffici, sedi di attività ricreative, di culto, sportive e assimilabili; e non superi i 18°C in edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili.

Sono esentati gli edifici categoria B o superiore in base all’attestato di qualificazione/prestazione energetica e ospedali, cliniche, case di cura, case di riposo, centri diurni, scuole e abitazioni in cui risiedono persone affette da malattie croniche.

A Udine, almeno fino al 19 ottobre, è probabile il superamento del valore stabilito dalla normativa per le polveri sottili (50 g/mc media giornaliera).

Già venerdì 13 ottobre le centraline di via Cairoli avevano rilevato un primo, contenuto sforamento (valore medio giornaliero 55 g/mc di pm10).

Il Comune informa che scattano le misure previste dal Piano azione comunale per contenere l’inquinamento atmosferico e la riduzione degli agenti inquinanti nell’aria.

Oltre all’invito a ridurre l’uso delle auto private, scatta l’obbligo di abbassare da 20 a 18 le temperature internamente agli edifici.

La circolazione dei veicoli sta procedendo secondo il Piano di azione comunale: da domenica sono in vigore le limitazioni ai mezzi più vecchi e inquinanti. Fino al 31 marzo 2018, infatti, dalle 16 alle 20 i veicoli a benzina euro 0 e 1, diesel 0, 1, 2 e 3 e ciclomotori e motoveicoli 0 e 1, non possono circolare all’interno del ring cittadino, con l’esclusione, tra gli altri, dei residenti nell’area interessata al divieto.

Secondo le previsioni, solo a partire da venerdì 20 si avrà un cambiamento delle condizioni metereologiche.

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