Cinque serate al Miela per “Teatro Assemblea” di e con Paolo Rossi a Trieste

Trieste – Paolo Rossi, per queste cinque imperdibili, uniche serate al Miela da martedì 29, 30, 31 marzo e 1, 2 aprile dalle ore 20.30 del suo “Teatro Assemblea”, musica live Emanuele Dell’Aquila e Alex Orciari sembra fare sul serio.

D’altronde conosciamo bene quella battuta che recita che il genere comico va fatto molto seriamente. Dice infatti Paolino “Little King”: “Il teatro assemblea è una forma o teatralità conviviale non più rimandabile a tempi migliori…. nel senso di normali.

Per un operatore/attore o chiunque agisca nel settore del sano – e ripeto sano – intrattenimento era già, e sempre di più lo sarà, la normalità il primo problema”. Paolo Rossi da tempo si pone la questione. Ne fanno fede i suoi spettacoli, quelle sue serate di ‘delirio organizzato’ che hanno sempre cercato di rompere normalità, ‘quarte pareti’ e riti e miti consolidati del teatro vecchio stile.

“Come sappiamo, però, molto è cambiato nel panorama che ci circonda. In una scuola occupata una ragazza mi ha chiesto: “Dopo tutto quello che è accaduto (pandemia) e sta accadendo (guerra), il teatro, il cinema, o il cabaret in piedi – che loro chiamano stand up –  rimarrà imperturbabile e uguale a quello del secolo scorso? E insomma, ecco qui nei fatti, al Teatro Miela, quale sarà la sua risposta: il teatro assemblea.”

Cinque serate cinque. Imperdibili, uniche, terapeutiche, da vedere una dietro l’altra. Numeri da disillusionista, rapidi corsi di teatro di tutti i giorni per il pubblico, momenti senza senso per intonarsi al caos che ci circonda in 5 happening simil futuristi e senza futuro – cioè senza repliche possibili. Provare il trattamento completo.

Si inizia martedì 29 marzo ore 20.30 sottotitolo “Diseducare il pubblico e altro ancora”, Paolo Rossi, si pone il problema del pubblico e anche di come ‘diseducarlo’ ad andare a teatro e ritrovare le relazioni sociali. E lo fa a modo suo: uno spettacolo giocato con il pubblico e non al pubblico. Di questo varietà diviso in 5 serate diverse non si annunciano mai i momenti fondamentali perché ha una scaletta che all’ultimo potrebbe anche essere ribaltata.

Così, mercoledì 30 alle ore 20.30  “Come il caos che ci circonda e altro ancora”, Paolo Rossi e i Virtuosi del carso in una serie di serate simil futuriste, ma che preferiamo chiamare “Serate Senza Futuro” perché senza replica possibile. Ben sottolinea Rossi: “Teatro autoironico per i tempi che viviamo e per il suo carattere di evento irripetibile. Rivolto soprattutto ai canoni del teatro chiesa integralista e della ripetizione coatta ed esclusiva dell’ego dell’artista del momento, già diventato, in quel momento, monumento”. Serate senza scaletta e senza rete, può accadere di tutto e di più, sia in sala che al bar. Ritornate sempre l’indomani, ogni serata è irripetibile.

Giovedì 31 marzo ore 20.30 proiezione del film “Fantasmi in viaggio” di Thanos Anastopoulos alla presenza del regista, con la presenza di Paolo Rossi e di parte del cast. A fine proiezione dibattito spettacolarizzato.

Ogni sera una sorpresa tutte le info a www.teatromiela.it

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