Commissario straordinario Covid e capo della Protezione civile oggi in visita in FVG

Palmanova – Il Commissario straordinario per l’Emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, è giunto alle 11 di lunedì 26 aprile a Palmanova (Udine), prima delle due tappe della sua visita oggi in Friuli Venezia Giulia.

A Palmanova c’era anche il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio. Sono atterrati all’aeroporto di Ronchi dei Legionari intorno alle 10.30, dove sono stati accolto dall’assessore alla Salute del Fvg e vicegovernatore Riccardo Riccardi. Da lì, in auto si sono trasferiti a Palmanova. 

Subito dopo è cominciata una prima riunione con il Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, e altre autorità locali.

“Oggi – ha detto Fedriga dopo l’incontro – abbiamo avuto la certezza che possiamo andare avanti in maniera importante con la campagna vaccinale in regione e che, una volta coperta la fascia degli over 65, si potrà procedere, come ha illustrato il commissario, in maniera massiva dai sessantaquattrenni fino agli over 30”.

Come ha sottolineato lo stesso Fedriga, “la nostra regione è quella che registra una copertura vaccinale tra le più alte del Paese, ma per raggiungere l’obiettivo di superare l’emergenza è importante che il maggior numero di cittadini aderiscano al piano di somministrazione del siero”.

A commento delle espressioni di elogio manifestate dal commissario e dal capo dipartimento per la puntualità dei dati e del report sulla pandemia in Fvg esposto dal vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi, Fedriga ha evidenziato come la Regione abbia agito coerentemente alle indicazioni della struttura commissariale: dando priorità agli anziani e alle persone fragili, agendo con serietà ed evitando sempre la politica degli annunci.

Nel dettaglio, il commissario ha spiegato di voler sottoporre al vaglio del Comitato scientifico un piano che preveda, una volta vaccinati gli over 64 e i fragili, l’apertura – in maniera parallela con punti di somministrazione multipli – a tutte le categorie dai 31 ai 64 anni, in quanto le evidenze scientifiche di casi gravi sotto i 30 anni (senza patologie concomitanti) risultano essere statisticamente irrilevanti.

Per quel che riguarda il flusso dei vaccini, relativamente al mese di maggio si prevedono dai 15 ai 17 milioni di dosi, che permetterebbero di poter raggiungere il target delle 500mila somministrazioni al giorno.

Figliuolo e Curcio quindi si sono spostati a Gemona del Friuli (Ud) dove hanno visitato il nuovo centro vaccinale inaugurato oggi nei locali di un polo commerciale, riadattati ad hub. Ad attenderli, all’ingresso della struttura, oltre alle autorità, c’era una rappresentanza dell’associazione nazionale Alpini – sezione di Gemona, con alcuni gagliardetti tricolore e la bandiera della Regione Friuli Venezia Giulia.

Prima del loro arrivo era apparso anche un cartello con su scritto “Gemona del Friuli 26 aprile 2021 – Finalmente un alpino e non un burocrate”.

Figliuolo e Curcio sono accompagnati, tra gli altri, dal presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e dal vicepresidente Riccardo Riccardi.

Oggi nel centro sono in programma circa 600 vaccinazioni, ha spiegato il direttore generale dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, Denis Caporale. “A regime si potranno effettuare circa 1000 somministrazioni al giorno”.

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