Crisi della Giunta Fedriga, scontro sul terzo mandato tra Fratelli d’Italia e Lega: sostanza o tattica?
FVG – E così in maniera inaspettata, ma non troppo, si è aperta la crisi della giunta regionale del Friuli Venezia Giulia. Il tutto si è verificato nei giorni scorsi, quando in un’intervista rilasciata al Gazzettino il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani ha stigmatizzato l’operato del direttore dell’azienda sanitaria del Friuli Occidentale Polimeni in merito proprio alle inadeguatezze dell’ospedale di Pordenone e a tutta una serie di ritardi che non fanno mai partire il completamento, creando di fatto anche una situazione da “cenerentola” della provincia di Pordenone rispetto alle altre realtà regionali.
Sullo sfondo di tutto questo emergono rapporti particolarmente difficili tra Fratelli d’Italia, di cui Ciriani è uno dei massimi esponenti, Lega, lista Fedriga e Forza Italia. La questione è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, perché è un problema che già da qualche tempo riguarda la giunta regionale e a cui fanno da sfondo anche tutta una serie di polemiche sul terzo mandato: sappiamo che la Lega è assolutamente favorevole mentre Fratelli d’Italia è assolutamente contrario. Quindi una situazione incandescente di cui sarà da capire come si troverà una soluzione.
Nella giornata di domani, martedì, quando il governatore Fedriga si incontrerà con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, si cercherà di dipanare la matassa e potrebbe arrivare una soluzione favorevole dopo il loro incontro. Ma sullo sfondo ci sono prospettive molto più preoccupanti per la continuità della giunta regionale e riguardano la possibilità di andare a uno scontro, dove il governatore Fedriga potrebbe chiedere una mozione di fiducia proprio sul terzo mandato che, probabilmente, non passerebbe se permane l’opposizione di Fratelli d’Italia e anche delle forze di opposizione. In questo caso, si andrebbe a votare e Fedriga potrebbe utilizzare la possibilità di ricandidatura, non essendo passati due anni e mezzo dalla sua elezione, per un ulteriore mandato.
Malelingue dicono che a margine di tutta questa vicenda ci sia una prospettiva di Luca Ciriani di voler essere lui il prossimo candidato governatore, proprio perché Fratelli d’Italia è il primo partito della coalizione, con numeri importanti.
Ognuno può pensarla come meglio crede, tutte le strade sono aperte in queste ore concitate e bisognerà vedere cosa succederà nei prossimi giorni. Ai posteri l’ardua sentenza.
