Enrico Brignano torna al Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia con “Ma… Diamoci del tu!” in due serate da sold-out

Trieste – Enrico Brignano torna al Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia con “Ma… Diamoci del tu!”, in due serate 5 e 6 dicembre, che annunciano un sold-out.

Enrico Brignano racconta così lo spettacolo: «Darsi del tu oggi è ormai la prassi, mentre il “lei” sembra qualcosa di arcaico e formale. Per dire, quando ti chiamano dal call center per discutere che so, la tariffa telefonica, oppure per proporti di investire l’eredità di pora nonna in criptovalute, usano il lei, probabilmente per renderti più difficile il mandarli a quel paese. Il “Lei” è burocratico, lo si usa con le forze dell’ordine o al comune, ma del resto il “tu” che lo sta sostituendo è vuoto, non porta con sé quella confidenza vera, quella familiarità che intendo io.

Ultimamente poi, dopo la pandemia che ha acuito le distanze, il tu è diventato ancora più un fatto di forma, ma non di sostanza. E siccome io sono un uomo di sostanza – si dovrebbe capire già solo guardandomi – vorrei recuperare quel “tu” che ci siamo persi per strada… Quando parlo alla gente, io voglio darle del tu, mi voglio prendere una certa confidenza per raccontare in modo intimo le insidie del mondo, dalla tecnologia, utile ma infida, alle varie crisi economiche, ecologiche e sanitarie. Avrei pure un paio di notazioni da fare sull’amore e sul sesso, sui rapporti personali e sociali, su certe stranezze di questi tempi… ebbene sì, c’ho tanto da parla’. E qualche volta anche da lamentarmi. “Ma lei Brignano non sa che lamentarsi è tipico delle persone anziane?”; “Certo che lo so. Ma lei, coso… mi dia del tu!”».

Lo spettacolo affronta l’inequivocabile difficoltà inerente ai rapporti sociali ed umani del nostro tempo, facendolo con la sua pungente ironia, in grado di prendere in giro da oltre dieci anni i vizi e le virtù degli italiani.

I biglietti sono disponibili a partire da oggi alle 17:00 online su Ticketone.it, Vivaticket.com e in tutti i punti vendita autorizzati.

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