“Lasciati trasportare” é l’invito della nuova programmazione teatrale del Teatro Verdi di Pordenone

Pordenone – Tra spettacoli ed eventi pensati ad hoc per l’imminente programmazione settembre – dicembre 2020 e il recupero di proposte che non sono potute andare in scena nei mesi di lockdown, il Teatro Verdi di Pordenone prosegue, senza soluzione di continuità, la sua attività, proponendo per i prossimi mesi un ricco cartellone di spettacoli dal vivo e progetti sul piano del confronto culturale, con ben 19 proposte tra prosa e musica e una serie di incontri incentrati sul confronto culturale e l’analisi dell’oggi.

In questi mesi il Teatro non ha mai sospeso l’attività e ha sentito forte la responsabilità nei confronti del proprio pubblico ma anche, e soprattutto, degli artisti: una “rivoluzione copernicana” fortemente sostenuta dal Presidente Giovanni Lessio che in questi mesi difficili per lo spettacolo dal vivo ha sempre ricordato che «il mondo della cultura vive grazie alla presenza degli artisti, senza di loro non ci sarebbe spettacolo e non ci sarebbero i teatri. È questo il momento di rispondere in primis alle loro esigenze per poter garantire, soprattutto agli artisti più giovani, possibilità di lavoro e sostentamento».

Prende le mosse il cartellone, con il primo spettacolo del programma di Prosa, di scena venerdì 25 e sabato 26 settembre. Due amici di sempre come gli attori Claudio Bisio e Gigio Alberti durante il lockdown hanno sperimentato una modalità nuova di messa in scena, trasformando un progetto che avevano nel cassetto in una fortunata webserie. Dopo il successo sui canali Youtube, Instagram e Facebook, la lettura via web di “Ma tu sei felice?”, libro del comune amico Federico Baccomo, è diventato uno spettacolo. Una commedia dell’assurdo con finale a sorpresa, un dialogo cinico e ironico tra due manager che in un bar chiacchierano a ruota libera, un testo che si interroga sull’eterno tema della felicità: ideale per celebrare il ritorno al Verdi degli artisti e degli spettatori dopo mesi di forzata assenza.

Si prosegue sabato 3 ottobre con il reading di Maria Paiato, indiscussa protagonista della scena, che torna al Verdi diretta da Giulio Costa per dare corpo e voce al un racconto ironico e tagliente di Tommaso Landolfi, uno degli autori più raffinati del Novecento italiano, “Le due zittelle”. Approda ad ottobre a Pordenone (venerdì 16, sabato 17 e domenica 18) anche la produzione dello Stabile regionale “La pazza di Chaillot”, profetica e poetica commedia di Jean Giraudoux che già nel 1943 anticipava temi modernissimi legati all’ambiente, uno spettacolo corale firmato dalla regia di Franco Però.
In programma il 23 ottobre il recupero di uno spettacolo attesissimo la scorsa primavera, “Macbettu”, di Alessandro Serra, pluripremiato in Italia e nel mondo per la sua potente forza espressiva, che trasferisce in modo sorprendente il Macbeth di Shakespeare nelle profondità ancestrali della civiltà e della lingua sarde. “Pane o libertà. Su la testa” è, invece, il nuovo spettacolo di Paolo Rossi (5 e 6 novembre) tra stand up, commedia dell’arte e commedia greca; agile, dirompente, sfuggente alle definizioni di genere, lo spettacolo racconta storie di maestri e di sconosciuti, di personalità fantasmagoriche e poetiche: storie che aiutano a resistere, a scegliere, a sperare.

La Programmazione artistica di questi prossimi mesi – con prime, esclusive e progetti commissionati ad hoc è sempre firmata dalla consulente artistica Natalia Di Iorio per la Prosa e da Maurizio Baglini per la Musica.

Quest’anno gli abbonamenti saranno assolutamente liberi, ogni utente potrà costruirlo a proprio piacimento scegliendo tra tutti gli spettacoli in cartellone. Saranno possibili diverse “dimensioni”: da 5 a 15 spettacoli, con sconti che vanno dal 15 al 25%

I posti non saranno fissi, e agli utenti potranno fare tutto da casa (con posti assegnati in automatico), compilando il modulo scaricabile dal sito del teatro e pagando con bonifico bancario: i diversi tagliandi verranno inviati direttamente via mail. Chi vorrà sottoscrivere questi pacchetti speciali potrà farlo dal 3 al 12 settembre in via preferenziale (con maggiore scelta di posti), ma si potranno comunque sottoscrivere anche in un momento successivo. Dal 14 settembre proseguirà la campagna abbonamenti e verranno aperte anche le prevendite di tutti gli spettacoli. Fino al 30 settembre chi acquisterà i biglietti online non pagherà commissioni.

Info e programma completo sul sito del Teatro che trovate qui di seguito.
www.comunalegiuseppeverdi.it – biglietteria@comunalegiuseppeverdi.it
Biglietteria aperta dal lunedì al venerdì: 16.00 – 19.00 e il sabato dalle 10,00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.

Aperture straordinarie: sabato 5, 12, 19 settembre dalle 10.00 alle 19.00 no stop.

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