Seconda edizione per “… non solo Espressioni di Montagna”: dedicato a Spiro Dalla Porta Xydias

Trieste – Si terrà, domani sabato 2 dicembre alle 16 all’Oratorio “S. Domenico Savio” (San Giacomo, via Vespucci, 12), la presentazione della seconda edizione “… non solo Espressioni di Montagna”, l’appuntamento annuale dedicato al regista teatrale, alpinista e scrittore Spiro Dalla Porta Xydias, ideato dal consigliere della V Circoscrizione Paolo Silvari.

Dopo la prima edizione che ha voluto mettere in risalto l’aspetto alpinistico, la seconda edizione vuole invece porre attenzione al teatro, un altro aspetto significativo della carriera di Dalla Porta che è stato tra i fondatori del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e che negli anni ’70 ha dato vita al Teatro Incontro, compagnia amatoriale che ancora oggi opera nel panorama culturale cittadino.

«Spiro Dalla Porta Xydias – racconta Silvari – era un Uomo “semplice”, ma che con il suo carattere determinato e la sua formazione è stato un fuoriclasse assoluto per il suo lavoro svolto nel tessuto sociale della nostra città. Anche se apparteneva a un’epoca diversa dalla nostra, ancora oggi può essere un punto di riferimento per molte persone».

Un viaggio che comincerà con l’intervento di Don Rudy Sabadin, Parroco di San Giacomo, rione dove Spiro abitava, per poi passare la parola al consigliere regionale Michele Lobianco e a Paolo Silvari.

Si proseguirà con la giornalista Nadia Pastorcich, autrice del libro “Passeggiata tra le stelle con Spiro Dalla Porta Xydias”, che tratteggerà la figura di questo eclettico uomo. Poi si passerà al Teatro Incontro ieri e oggi con Davio Fabris, Maria Cristina Della Pietra e Francesco Facca.

Un piccolo momento teatrale con Della Pietra e Facca che interpreteranno alcune poesie di Spiro Dalla Porta. Il tutto accompagnato dalle note del sax di Stefano Pastorcich.

La parola poi andrà a Giorgio Fortuna, presidente de La Barcaccia, gruppo teatrale nato negli anni ’70 che tuttora mette in scena al Teatro dei Salesiani spettacoli che sanno unire il passato e il presente con uno sguardo verso il futuro, senza dimenticare il nostro dialetto. Ci sarà pure un piccolo tributo a distanza di Ariella Reggio e Gabriella Pison.

«L’obiettivo di questo progetto – conclude Silvari – è anche quello di approfondire, una volta all’anno, un argomento di interesse pubblico per poter valorizzare il nostro territorio».

“…non solo Espressioni di Montagna” ha il patrocinio “morale” del Cenacolo Accademico Europeo Poeti nella Società.

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