Uomo asserragliato a Cordovado: ancora in casa dopo 24 ore, ha postato un terzo video

Cordovado (Pn) – A distanza di quasi 24 ore l’uomo di Cordovado è ancora asserragliato in casa.

E quindi, da quasi 24 ore, i negoziatori dei carabinieri stanno cercando di convincerlo ad arrendersi.

Nel corso della notte, l’uomo – un ingegnere che aveva fatto il servizio militare proprio nell’Arma negli anni Novanta – ha postato un altro video su YouTube di pochi secondi in cui stigmatizza nuovamente l’enorme dispiegamento di forze messo in campo per farlo uscire sebbene egli non abbia intenzione di fare del male ad alcuno.

Sul posto questa mattina, oltre ai reparti speciali, continuano a stazionare gli artificieri, i vigili del fuoco e un’ambulanza.

L’obiettivo delle forze dell’ordine resta quello di convincere l’uomo – che di fatto da quasi due anni e mezzo non esce di casa se non in casi eccezionali – a consegnarsi senza dover fare irruzione.

L’uomo asserragliato da ieri mattina, 30 agosto, rifiutando di rispondere a qualunque appello dei negoziatori, in tarda serata ha pubblicato due video su YouTube in cui accusa un maresciallo dei carabinieri e un altro negoziatore di istigazione al suicidio “per futili motivi”.

Si tratta di due lunghi monologhi di 6 e oltre 7 minuti, a tratti farneticanti che sembrano preludere a un gesto insano che però non coinvolgerebbe terzi.

Nel primo video, delle 19.45, l’uomo ripete ininterrottamente, per centinaia di volte, di essere vittima di induzione al suicidio. Nel secondo – delle 22.03 – sostiene di non aver manifestato intenti violenti.

Foto: Ansa.

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