A Trieste un altro week end nelle “Vie dell’Arte” tra proposte culturali e musica di tutti i generi

Trieste – Un altro week end nelle Vie dell’Arte, la rassegna di proposte culturali, dalla musica classica alla letteratura, dalla danza al jazz, fino alle lezioni di architettura e al canto corale. Ogni performance verrà preceduta da una breve presentazione che illustrerà i contenuti dello spettacolo e descriverà il luogo in cui si svolge.

Un progetto, ideato dall’assessore Massimo Tognolli, che vuole valorizzare Trieste e le sue bellezze artistiche. Un’iniziativa dedicata alla citta, ai giovani e ai “turisti curiosi”. Passeggiando per Trieste per conoscere meglio il porto e i luoghi del centro spingendosi fino alle periferie per capirne l’identità culturale.

Davanti alla Centrale Idrodinamica, alle 18, in Porto Vecchio, per una lezione di architettura in collaborazione con Italia Nostra Onlus Sezione di Trieste. Un viaggio guidato alla scoperta dell’ingegneria di un complesso architettonico-portuale unico al mondo. Visita alla Sottostazione elettrica di riconversione (Giorgio Zaninovich, 1913) una preziosa testimonianza di archeologia industriale e alla Centrale Idrodinamica (1887/1890) con le sue macchine, le torri dell’acqua e i quadri di comando sono oggi definiti archeologia industriale.

Proseguendo sulle Rive, alle 19 presso la Statua di Ressel il Teatro Miela presenterà “Cik pausa”, con Laura Bussani e Stefano Bembi alla fisarmonica per raccontare l’amore per il teatro e il cabaret. In Largo Panfili, alle 18, alle 18:30 e alle 19, la danza, con lo spettacolo della Balkan DANCE project “Plenir. La Cesta”, a cura di Daša Grgič, in collaborazione con Isabella Peghin.

In Piazzetta Cecovini, alle 18:30, alle 19:00 e alle 19:30, si possono seguire le atmosfere del jazz degli allievi del Conservatorio Tartini, in collaborazione con il Conservatorio cittadino e Sempre in collaborazione con il Tartini e con l’Università degli Studi di Trieste, in piazza A. Hortis, Adriano Giraldi accompagnato da un violino violino del Tartini con il recital letterario “ Il violino di Svevo“. Tre repliche, alle 18, 18.30 e 19.

Spostandoci nelle periferie alle 18 a Borgo San Sergio, presso la Biblioteca comunale Stelio Mattioni, per seguire un il concerto di musica classica degli allievi del Conservatorio Tartini.
Sabato 27 alle 19, a chiudere la rassegna per il mese di maggio, a Servola, all’ex cinema all’aperto, Giampaolo Sion dirigerà Ensemble vocale femminile “Il Focolare” che eseguirà repertorio popolare della tradizione triestina, regionale ed internazionale.
La rassegna “Le vie dell’arte” è organizzata dall’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo del Comune di Trieste

Il calendario è scaricabile su www.triestecultura.it

Print Friendly, PDF & Email
Condividi