Grave incidente durante uno stage a Maron di Brugnera: ferito un ragazzo di 17 anni
Brugnera (Pn) – Un ragazzo di 17 anni è rimasto gravemente ferito nella giornata di venerdì 4 luglio a seguito di una caduta da un soppalco all’interno dell’officina Pavan, a Maron di Brugnera, in provincia di Pordenone. Il giovane stava svolgendo un’esperienza formativa estiva in azienda, non riconducibile ai percorsi ufficiali per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (ex alternanza scuola-lavoro), ma comunque configurata come tirocinio.
Secondo le prime ricostruzioni, la caduta sarebbe avvenuta da un’altezza compresa tra i due e i tre metri, a causa del cedimento di una struttura provvisoria o di un controsoffitto sul quale si trovava il ragazzo. L’impatto gli ha provocato un trauma cranico e toracico, oltre a diverse contusioni. I colleghi presenti hanno allertato subito i soccorsi: sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, un’ambulanza e l’elisoccorso regionale. Dopo essere stato stabilizzato, il giovane è stato trasferito in elicottero all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Le sue condizioni sono gravi, ma secondo fonti ospedaliere non sarebbe in pericolo di vita.
Sull’incidente stanno indagando i Carabinieri della Compagnia di Sacile e gli ispettori dello Spisal dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale, che hanno disposto il sequestro dell’area interessata per effettuare i rilievi tecnici e verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.
L’episodio ha ridestato le preoccupazioni sulla sicurezza nei percorsi di formazione in azienda, in particolare per i giovani minorenni. Diversi rappresentanti del mondo politico e sindacale hanno chiesto maggiore vigilanza e controlli, sottolineando la necessità di garantire ambienti sicuri e adeguati anche per chi è presente in azienda a scopo formativo.
Secondo i dati più recenti dell’Inail, nel 2025 sono già centinaia gli infortuni segnalati tra studenti e giovani coinvolti in tirocini e percorsi scuola-lavoro. Un quadro che conferma l’urgenza di rafforzare le misure preventive, migliorare la formazione in materia di sicurezza per i tutor aziendali e promuovere una maggiore responsabilità condivisa tra scuole, imprese e istituzioni.