Bollino rosso per emergenza caldo: attivo il piano regionale per la tutela della salute
FVG – In Friuli Venezia Giulia è entrato pienamente in vigore il Piano Operativo Emergenza Caldo, che resterà attivo fino al 31 agosto. Il piano, previsto dalla Regione e approvato con la delibera di giunta 521/2024, coinvolge un’ampia rete di soggetti: Aziende Sanitarie, ARPA FVG, SORES, Comuni, Servizi Sociali e Protezione Civile regionale. L’obiettivo è uno solo: ridurre l’impatto delle ondate di calore sulla salute della popolazione, in particolare di quella più fragile.
Il sistema si basa su un modello di prevenzione, monitoraggio e intervento rapido, calibrato su sette aree climatiche regionali. Il coordinamento garantisce un’azione sinergica, capillare e tempestiva su tutto il territorio.
A fornire il quadro del rischio bioclimatico è ARPA FVG, che utilizza l’indice di Thom – basato su temperatura e umidità – per classificare le giornate a rischio secondo un sistema a colori: verde (nessun disagio), giallo, arancione e rosso (massima criticità). L’allerta scatta se i valori superano la soglia per due giorni consecutivi in almeno una delle aree monitorate, tra cui la costa, il Carso, la pianura e l’area montana.
Al superamento del livello arancione o rosso, entra in azione la Protezione Civile regionale, che attiva procedure di monitoraggio e supporto in raccordo con i servizi sociosanitari, a tutela di chi è maggiormente esposto agli effetti del caldo: anziani, malati cronici, bambini e donne in gravidanza.
Anche per le giornate del 1° e del 2 luglio il Ministero della Salute ha diramato un bollino rosso per Trieste, indicando condizioni meteorologiche di emergenza con effetti potenzialmente gravi per la salute pubblica.
Numeri utili e raccomandazioni
Per affrontare al meglio le ondate di calore, la Regione ha attivato anche un call center sanitario regionale (0434 223522, tasto 5), attivo dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 19 e il sabato fino alle 14, per fornire consigli e informazioni utili.
In caso di emergenze, rimane sempre attivo il numero unico 112. In presenza di sintomi da colpo di calore – come debolezza, confusione, nausea, pelle calda e secca – è fondamentale intervenire subito: spostare la persona in un luogo ventilato, bagnarla con acqua fresca, farla sdraiare e chiamare il medico.
Tra le buone pratiche consigliate: bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno, evitare alcolici e zuccheri, uscire solo nelle ore più fresche, prediligere pasti leggeri e cibi freschi, indossare abiti in fibre naturali e mantenere gli ambienti domestici il più freschi possibile. Si raccomanda anche di non lasciare mai persone o animali in auto parcheggiate al sole, nemmeno per pochi minuti.
Il Piano Emergenza Caldo non si limita a fornire raccomandazioni, ma punta anche a coinvolgere attivamente la comunità, sollecitando l’attenzione verso i soggetti fragili, in particolare anziani soli, disabili e persone in condizioni di salute compromessa. Telefonare regolarmente a parenti o vicini vulnerabili, offrire supporto e verificare il loro stato può fare la differenza.
Le autorità regionali invitano infine a seguire i bollettini meteo di ARPA FVG e gli aggiornamenti della Protezione Civile, strumenti fondamentali per orientare comportamenti sicuri durante l’estate.