Contromano in raccordo autostradale ubriaco, la Polizia Stradale ha scongiurato possibile incidente
Trieste – È finita con una denuncia e il sequestro del veicolo la notte fuori controllo di un automobilista triestino, sorpreso alla guida in stato di ebbrezza mentre procedeva contromano sulla Grande Viabilità al confine con la Slovenia. L’episodio si era verificato alle prime ore del mattino dello scorso sabato 7 giugno e ha richiesto un rapido intervento della Polizia Stradale di Trieste, che ha evitato conseguenze potenzialmente tragiche.
Tutto ha avuto inizio attorno alle quattro, quando il Centro Operativo della Polizia Stradale di Udine ha ricevuto una segnalazione relativa a un veicolo che, all’altezza della galleria Monte d’Oro lungo la NSA 326, procedeva in senso opposto sulla carreggiata direzione Rabuiese–Confine di Stato.
Una pattuglia della Polstrada di Trieste si è immediatamente diretta sul posto, riuscendo a localizzare l’auto ferma sulla corsia di marcia, posizionata in senso contrario. Al volante è stato trovato un uomo, classe 1994, privo di sensi e riverso sul volante, in evidente stato di ebbrezza. Gli accertamenti con etilometro hanno confermato un tasso alcolemico pari a 2,64 grammi per litro, ben oltre il limite legale.
L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza e per aver percorso contromano un tratto di raccordo autostradale, condotta particolarmente pericolosa che tende a verificarsi soprattutto sulla corsia di sorpasso: il conducente riteneva infatti di trovarsi correttamente sulla propria carreggiata. Oltre alla denuncia, è scattato il ritiro della patente e il sequestro dell’automobile.
Gli agenti, dopo aver messo in sicurezza sia il mezzo che l’automobilista, hanno ribadito l’importanza di seguire le indicazioni dei pannelli luminosi in caso di segnalazione di veicoli contromano: rallentare immediatamente, mantenere rigorosamente la destra e, se possibile, fermarsi in un’area di sosta.