Emessa sentenza di primo grado per il crac CoopCa: condanna per sei ex amministratori

Udine – Il processo di primo grado per il fallimento della CoopCa, la storica Cooperativa carnica di consumo, sciolta nel settembre 2016 dopo 110 anni di attività, si è chiuso mercoledì 15 settembre con sei condanne a carico degli ex vertici della CoopCa, pronunciate dal collegio giudicante del Tribunale di Udine presieduto da Paolo Milocco con a latere i colleghi Mauro Qualizza e Niccolò Gianesini.

Il tribunale ha condannato i sei imputati, ex amministratori e componenti del collegio sindacale, per l’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta.

Nel dettaglio, sono condannati a 3 anni di reclusione il presidente Giacomo Cortiula di 87 anni di Socchieve, il direttore generale Mauro Veritti di 58 anni di Udine, ed Ermanno Collinassi di 69 anni di Comeglians (già presidente di ImmobilCoopca).

Sono condannati a 2 anni e sei mesi: Giancarlo Veritti presidente del Collegio sindacale di 68 anni di Tolmezzo, e gli ex sindaci Fosca Petris di 59 anni di Tolmezzo e Daniele Delli Zotti di 52 anni di Treppo Carnico.

Tutti e sei sono chiamati a rispondere in solido anche al risarcimento dei danni, che sarà quantificato in sede civile, ma solo nei confronti della procedura fallimentare rappresentata dal liquidatore giudiziale Paola Cella.

Sono state escluse tutte le altre azioni civili, compresa quella dei 277 soci – che quindi dovranno accontentarsi di ben poca cosa, a fronte di un passivo concordatario che supera i 92 milioni di euro.

Poichè “quanto già pagato ai prestatori sociali (il 6.9%) sarà la somma definitiva. Questo perchè, terminati i beni da vendere, non ci saranno altri riparti”.

Sono invece stati assolti “perchè il fatto non sussiste”: Leonardo Agostinis di 65 anni di Prato Carnico; Sonia Cacitti di 50 anni di Tolmezzo; Claudio Lo Muscio di 70 anni di Tolmezzo; Francesco Zilli di 79 anni di Socchieve; Silvano Giorgis di 68 anni di Ovaro; Silvio Moro di 72 anni di Ovaro, Vanessa Gressani di 51 anni di Tolmezzo; Carlo Alberto Mainardis di 85 anni di Tolmezzo; Gelindo De Campo di 81 anni di Lauco.

Ora spetta agli avvocati difensori fare ricorso avverso questa sentenza che, tra l’altro, di 4 capi di imputazione presentati dalla Procura, ha accolto la sola accusa di bancarotta, in relazione all’operazione ImmobilCoopca, che però non avrebbe arrecato danni economici, poichè tutti gli immobili sono stati venduti dalla procedura fallimentare (Paola Cella) unico titolare del risarcimento senza provvisionale. È stato infatti già escluso il diritto risarcitorio dei soci.

Sconcerto per la sentenza è stato manifestato sui social dai componenti del “Gruppo aiuto soci CoopCa”. I soci risparmiatori paventano di non poter recuperare le proprie quote.

(Foto Pxhere)

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