Feste in arrivo e un incidente, autostrade del Friuli Venezia Giulia già in tilt. Chiusure

Palmanova – A23 a forte intensità di traffico a partire dalle prime ore del mattino di giovedì 31 maggio, primo giorno del lungo ponte del Corpus Domini, festività che coinvolge Austria e Germania. Un flusso che dalle 7 del mattino è passato rapidamente da congestionato e una vera e propria coda che ha raggiunto un massimo di 16 chilometri, andando oltre la competenza di Autovie Venete.

Tutta la mattinata è stata caratterizzata da code e rallentamenti che si formavano e di dissolvevano per poi riformarsi di nuovo, tanto che è stato necessario prendere una serie di misure quali: chiusura, alle 8:00 dell’entrata di Udine sud in direzione nodo di Palmanova e chiusura, alle 9:00, del tratto Udine Sud nodo per i veicoli provenienti da Tarvisio.

Quindi chi arrivava da Tarvisio era obbligato a uscire a Udine Sud. Il tratto è stato riaperto alle 10:00 quando la coda era scesa a 8 chilometri, mentre alle 13:00 quando tutto il traffico era defluito e non c’erano più code, è stata riaperta anche l’entrata di Udine Sud.

Alle 14 e 45 del pomeriggio, la A23 è tornata scorrevole, mentre in A4 sono segnalate code di mezzi pesanti, in direzione Trieste, fra Latisana e San Giorgio.

I disagi al traffico lungo la A23 Udine-Tarvisio, nel tratto compreso tra il confine con l’Austria e Tarvisio Sud, in direzione di Udine, sono aumentati anche per un incidente avvenuto in mattinata e che ha coinvolto sei vetture all’interno della galleria “Spartiacque”.

Sul luogo dell’incidente sono intervenute le pattuglie della Polizia Stradale, i soccorsi sanitari e meccanici, il personale di Autostrade per l’Italia.

 

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