Grado e Lignano si confermano Bandiere Blu del Friuli Venezia Giulia

Roma – Grado e Lignano si confermano Bandiere Blu del Friuli Venezia Giulia. I riconoscimenti sono stati consegnati stamattina presso il CNR di Roma.

Nel Nordest ci sono ben cinque new entry, tutte assegnate ai laghi del Trentino: Baselga di Piné, Bedollo, Bondone, Lavarone, Sella Giudicarie.

In Italia il numero di Bandiere Blu continua a crescere, con 13 nuove entrate e due uscite.

Sono 163 oltre a 67 approdi turistici le località insignite dalla Bandiera Blu, per un totale di 342 spiagge censite, 49 in più della scorsa edizione.

Il Programma Bandiera Blu, Eco-label Internazionale per la certificazione della qualità ambientale delle località rivierasche si è affermato ed è attualmente riconosciuto in tutto il mondo, sia dai turisti che dagli operatori turistici.

“Bandiera Blu” è condotto dall’organizzazione non-governativa e no-profit “Foundation for Environmental Education” (FEE). Tale Programma è operativo in Europa dal 1987, festeggia dunque quest’anno il 30° di attività.

Con l’inizio del nuovo secolo la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale con il Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) quindi, un Protocollo d’Intesa con l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO), di cui è anche membro affiliato, per cui il Programma inizialmente europeo è stato esteso in 49 paesi in tutto il mondo.

L’obiettivo principale del Programma Bandiera Blu è quello di promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche, l’attenzione e la cura per l’ambiente.

I criteri del Programma vengono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere e migliorare nel tempo la gestione del territorio per la salvaguardia dell’ambiente.

La valutazione delle candidature avviene attraverso una Giuria, all’interno della quale ci sono rappresentanti di enti istituzionali quali: Presidenza del Consiglio-Dipartimento del Turismo, Ministero delle Attività Agricole e Forestali, Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ENEA, ISPRA, Coordinamento Assessorati al Turismo delle Regioni, DECOS – Università della Tuscia, nonché da organismi privati, quali la Federazione Nazionale Nuoto – Sezione Salvamento, i Sindacati Balneari SIB-Confcommercio e FIBA-Confesercenti.

Per saperne di più: bandierablu.org

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