Impianti dentali meno invasivi e più sicuri: le tecniche di ultima generazione

L’implantologia dentale ha letteralmente rivoluzionato il settore ortodontico, ponendosi come validissima alternativa all’utilizzo delle classiche dentiere, che ormai stanno infatti scomparendo. Da quando esiste la possibilità di ricorrere all’impianto dentale, i pazienti possono finalmente ottenere un sorriso perfetto, dall’aspetto molto più naturale e meno artificioso rispetto a quello offerto dalla dentiera. Si tratta quindi di una soluzione che ha fatto una grandissima differenza e che ha rivoluzionato tutto il settore dell’ortodonzia.

Negli ultimi anni però sono state introdotte, proprio nel campo dell’implantologia, delle innovazioni non da poco che hanno reso ancora più efficaci e sicuri gli interventi ma non solo. Grazie ai materiali di ultima generazione oggi gli impianti durano più a lungo e risultano più gradevoli dal punto di vista estetico. Vediamo nel dettaglio quali sono state le novità più interessanti introdotte negli ultimi anni e impiegate dai migliori specialisti del settore.

Impianti dentali in zirconia: un materiale innovativo

Per quanto riguarda il materiale impiegato per la realizzazione degli impianti, un tempo quello d’elezione era il titanio, che viene utilizzato ancora oggi in alcuni casi perché vanta delle ottime caratteristiche. Esiste tuttavia un materiale che risulta decisamente migliore: la zirconia, un particolare tipo di ceramica che oggi i migliori dentisti propongono ai propri pazienti in quanto è in grado di offrire innumerevoli vantaggi. Digitando su Google “impianti zirconia” si trovano moltissime informazioni in merito, perché ormai questo materiale è considerato il migliore in assoluto per gli impianti dentali. Tra i vantaggi più significativi, troviamo la resa estetica data dal fatto che la zirconia è bianca, l’elevata resistenza (superiore rispetto al titanio) e la biocompatibilità. Non solo: questa ceramica risulta anche molto meno suscettibile dell’adesione di placca e tartaro, che quindi rischiano di creare molti meno problemi all’impianto.

Chirurgia guidata senza bisturi

Per quanto invece riguarda le tecniche chirurgiche, al giorno d’oggi grazie ai sofisticati strumenti e software tecnologici è possibile evitare l’utilizzo del bisturi per gli interventi di implantologia e di conseguenza ridurre in modo notevole il rischio per il paziente ma anche i tempi di recupero post operatori. Dopo aver effettuato una TAC, che è prevista anche negli interventi tradizionali, questa viene inserita nel programma informatico specifico che permette di pianificare nei minimi dettagli l’operazione e trasmette le informazioni ad una dima chirurgica. Ciò consente allo specialista di effettuare l’intervento nel massimo della sicurezza, prevenendo il rischio di potenziali errori umani ed evitando di praticare incisioni importanti. La conseguenza è che l’impianto viene effettuato in condizioni di maggior sicurezza ed il decorso post operatorio risulta molto più breve per il paziente.

Sedazione cosciente: per combattere ansia e paura

Sottoporsi ad un intervento di implantologia può essere per molti pazienti fonte di ansia e di paura, ma oggi esiste una tecnica chiamata sedazione cosciente che permette di risolvere tali problematiche. Se necessario viene fatta inalare una miscela di gas contenente protossido di azoto al paziente mediante una mascherina, che agisce riducendo l’ansia, aumentando l’effetto dell’anestetico locale ed alzando la soglia del dolore. Una soluzione perfetta anche perché priva di controindicazioni o di effetti collaterali.

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