L’Academy di Confindustria AA in Ghana per formare giovani. Sarà inaugurata dal presidente Mattarella

Pordenone – Sarà inaugurata il 6 aprile alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l’Academy che Confindustria Alto Adriatico ha predisposto in questi mesi in Ghana, ad Accra (la capitale) per formare manodopera locale con profili professionali sovrapponibili a quelli ricercati dal tessuto produttivo regionale: lo ha annunciato venerdì 29 marzo in conferenza stampa il Presidente di Confindustria Alto Adriatico, Michelangelo Agrusti, il quale sarà nel Paese africano assieme a una delegazione di CAA composta dal Direttore Generale, Massimiliano Ciarrocchi e dal Direttore Operativo Giuseppe Del Col.

Faranno parte del progetto anche vari partners italiani che a vario titolo hanno reso possibile l’attuazione di tale iniziativa, unica a livello internazionale.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella visiterà l’Academy di Accra il 6 aprile, a dimostrazione dell’importanza del Progetto Ghana.

Obiettivi del progetto
  • Colmare la carenza di manodopera qualificata in Friuli Venezia Giulia (FVG) in settori come cantieristica, edilizia, logistica e lavorazione del legno.
  • Offrire opportunità di lavoro a giovani ghanesi formati secondo le esigenze delle aziende del FVG.
  • Promuovere l’integrazione sociale e culturale dei lavoratori ghanesi in Italia.
I numeri del Progetto
  • 250 lavoratori ghanesi in arrivo in Italia nel 2024.
  • Corsi di formazione in Ghana per saldatori, muratori, mulettisti, elettricisti, addetti alle sartorie e alla ristorazione.
  • Borse di studio per studenti meritevoli e bisognosi che resteranno in Ghana.
I partner del Progetto
  • Confindustria Alto Adriatico
  • Umana SpA
  • Ambasciata d’Italia in Ghana
  • Salesiani di Don Bosco
  • Vis Ghana
  • Regione Friuli Venezia Giulia
  • Organizzazioni sindacali
  • Associazione Italia-Ghana
Le fasi del Progetto
  1. Formazione in Ghana:
    • Selezione dei candidati.
    • Corsi di formazione tecnica e linguistica.
  2. Arrivo in Italia:
    • Inserimento lavorativo con contratto di somministrazione di 12 mesi.
    • Formazione aggiuntiva per l’ambientamento e l’acquisizione di competenze specifiche.
  3. Integrazione sociale e culturale:
    • Coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e delle associazioni dei migranti.
    • Attività formative sulla cultura e la società italiana.
I vantaggi del Progetto
  • Per le imprese: accesso a una forza lavoro qualificata e riduzione del problema della carenza di manodopera.
  • Per i lavoratori ghanesi: opportunità di lavoro sicuro e ben retribuito, formazione e integrazione in Italia.
  • Per il Ghana: sviluppo economico e sociale grazie al rientro di lavoratori qualificati e alle rimesse degli emigranti.
  • Per l’Italia: promozione di un modello di immigrazione legale e responsabile.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi