L’autismo prende il volo con la Fondazione “Oltre il Labirinto”

Triveneto – In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’autismo, 2 aprile, Gruppo Save e la Fondazione trevigiana “Oltre il Labirinto” hanno organizzato all’aeroporto Marco Polo di Venezia un evento di sensibilizzazione rivolto ai passeggeri dello scalo.

L’impegno sul tema ha preso avvio nel febbraio 2017 quando, accogliendo le indicazioni di ENAC -Ente Nazionale Aviazione Civile -, il Gruppo SAVE, in collaborazione con associazioni di settore ed in particolare con la Fondazione “Oltre il Labirinto”, ha avviato il progetto “Autismo – In viaggio attraverso l’aeroporto”, inserendolo nell’ambito delle molteplici attività svolte negli aeroporti di Venezia e Treviso a tutela dei diritti dei passeggeri e delle persone con disabilità.

Per le persone con autismo, compiere un viaggio in aereo può rappresentare un’esperienza molto difficoltosa, guidarle e facilitarne gli spostamenti è un compito delicato, che necessita di servizi dedicati e di personale adeguatamente preparato.

Il progetto, predisposto da Save e Fondazione Oltre il Labirinto, offre un’assistenza adeguata ai soggetti con autismo e alle loro famiglie, per aiutarli a prepararsi e ad affrontare serenamente il loro viaggio. Gli strumenti e i servizi offerti sono: una brochure informativa “Autismo – In viaggio verso l’aeroporto” scaricabile dal sito https://www.veniceairport.it/upload/AutismoPieghevoleA4.pdf e distribuita in aerostazione suddivisa in tre sezioni (prima del viaggio, l’arrivo in aeroporto, prima dell’imbarco);
una possibilità di conoscere in anticipo gli ambienti del terminal attraverso brevi descrizioni e immagini che mostrano gli spazi interni ed esterni dello scalo (disponibili sul sito);
una possibilità di effettuare una visita del terminal preparatoria al viaggio, prenotandosi al link https://www.veniceairport.it/upload/files/modulo_autismo_per_sito.pdf Il personale di SAVE è stato opportunamente formato dai professionisti della Fondazione Oltre il Labirinto per le visite preparatorie e per il supporto durante il giorno effettivo del viaggio.

In occasione dell’evento, la Fondazione ha esposto in sala partenze la sua HugBike, la “bicicletta degli abbracci”, premiata lo scorso febbraio a Bruxelles dalla NCB nell’ambito di una selezione di progetti a livello mondiale come esempio di innovazione finalizzata all’ inclusione sociale. Si tratta di uno speciale tandem in cui chi conduce il veicolo – con un manubrio ricurvo simile a quello dei chopper – siede sul sellino posteriore, abbracciando il passeggero che siede di fronte a lui. Il 2 aprile 2014 la Onlus ne regalò un modello a Papa Francesco.

Alla conferenza stampa, organizzata nella stessa sala partenze, sono intervenuti l’Amministratore Delegato del Gruppo SAVE, Monica Scarpa, il Direttore Fondazione Oltre il Labirinto Onlus, Mario Paganessi e Paola Matussi, membro del comitato scientifico della Fondazione, psicologa e mediatrice familiare specializzata nel sostegno a pazienti e famiglie incaricata dei corsi rivolti al personale dell’aeroporto.
Il Sindaco di Treviso, Mario Conte, e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Venezia, Simone Venturini, hanno portato il loro saluto, con parole di apprezzamento per l’efficacia del progetto, espressione di collaborazione tra eccellenze del territorio.

“Il progetto sull’autismo rappresenta un allargato lavoro di squadra che, coinvolgendo molteplici funzioni, esprime al meglio la coralità del servizio che l’aeroporto offre ai suoi passeggeri” – ha dichiarato Monica Scarpa, Amministratore Delegato del Gruppo Save – “Il percorso di assistenza dedicato alle persone con autismo, con il suo valore sociale, costituisce un’importante applicazione del significato di una customer experience basata sull’interazione sempre più complessa e variegata con l’insieme della nostra utenza”.
“Siamo molto orgogliosi di questo progetto e ringraziamo la dirigenza e lo staff di Save per aver voluto approfondire e specializzare il loro approccio alla persona con autismo, favorendo pienamente il tema dell’inclusione sociale. Crediamo che la collaborazione tra realtà private, istituzioni e mondo non profit sia la strada da percorrere per garantire il diritto all’autonomia e al protagonismo di persone con disabilità – ha affermato Mario Paganessi Presidente di Fondazione Oltre il Labirinto.

“Questo progetto dà finalmente la possibilità alle famiglie di soggetti con autismo di poter valutare l’idea di prendere un aereo, aprendo loro nuovi orizzonti – dichiara la dott.ssa Paola Matussi – I corsi sono stati seguiti con molto interesse e partecipazione dal personale che ha sottolineato come sia funzionale sapere come accogliere e gestire le persone con autismo per non precludere loro nessuna opportunità.”

Nell’area dedicata è stato inoltre proiettato il docufilm di promozione sociale “Parole In-Superabili”, un lavoro di sensibilizzazione sulla tematica disabilità ideato da Fondazione Oltre il Labirinto, diretto da Giacomo Ravenna e presentato durante la scorsa edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

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