“Nessuno escluso. Biblioteca a passo d’asino” di LeggiAMO 0-18 perchè nessuno resti escluso

FVg –  E’ stato presentato, ieri martedì 15 novembre – nella Sala Stampa della sede della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a Pordenone il percorso di “Nessuno Escluso. Biblioteca a passo d’asino” del progetto LeggiAMO 0-18, che lo scorso autunno ha toccato 13 paesi della Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali. E’ annoverato tra i “progetti speciali” perché ha il delicato e imprescindibile compito di valorizzare il ruolo della lettura nei processi di inclusione all’interno delle nostre comunità.

La “Biblioteca a passo d’asino” è il progetto originario, al quale poi si sono unite  – inserito nel programma regionale di promozione della lettura LeggiAMO 0-18, che ogni anno porta libri e letture nelle più piccole e lontane comunità della regione – anche ulteriori importanti azioni, tutte mosse dalla consapevolezza del potere inclusivo dei libri e della lettura. Con queste attività il progetto di promozione della lettura della Regione Friuli Venezia Giulia, che il Consorzio Culturale del Monfalconese ha l’incarico di coordinare, vuole accompagnare i giovani lettori ad acquisire punti di vista e bagagli culturali che li aiuteranno a diventare adulti migliori.

Dopo aver percorso, gli scorsi anni, attraverso argini, valli, colline e montagne i paesi soggiacenti a tutto l’arco montuoso del territorio regionale (dalle Alpi e Prealpi Carniche alla stessa Carnia, fino alle valli delle Alpi Giulie), nel 2022 il percorso è arrivato alle Comunità delle Prealpi Friulane Orientali.

Al centro del progetto sono i Silent Books, quei libri senza parole – che gli organizzatori amano definire “silenziosi laboratori d’accoglienza” – che parlano a chi legge con figure e immagini: raccontano le storie a chi non sa leggere, a chi parla lingue diverse e lontane; creano situazioni di lettura capaci di favorire il confronto e la tolleranza.

Nessuno Escluso, attraverso gli albi illustrati, promuove e consolida il ruolo dei libri e delle storie nei processi di inclusione all’interno delle scuole, sin dai primissimi anni; accompagna l’integrazione tra le lingue e le culture presenti sul territorio coinvolgendo le famiglie; riserva maggiore attenzione alle piccole biblioteche delle zone periferiche (in questo caso, le comunità montane) il cui impegno per la promozione della lettura va sostenuto con speciali iniziative dedicate. Ogni anno Nessuno Escluso seleziona i titoli di miglior qualità e propone una bibliografia ragionata che raccoglie il meglio dei Silent Books

“Insieme alla Biblioteca a passo d’asino, di Nessuno Escluso fa parte anche “Mamma Lingua”, – ben sintetizza Davide Iannis nella su esposizione  Presidente del Consorzio Culturale del Monfalconese, ente coordinatore di LeggiAMO 0-18 – che si rivolge a bambini e bambine da 0 a 6 anni delle più numerose comunità straniere del nostro Paese e mira a favorire l’apprendimento dell’italiano e migliorare l’integrazione delle famiglie straniere tramite la diffusione dei libri per bambini in età prescolare nelle lingue maggiormente parlate. E ancora “Su e giù per le storie” che porta le letture dentro i palazzi popolari, sulle scale, negli androni o nei cortili dei contesti urbani con fragilità, come ad esempio nel quartiere dalla forte componente multiculturale e linguistica di ‘Campagnuzza’ a Gorizia. E poi: “Storie in casa” (partito dall’esperienza di lettura con la Casa Circondariale di Trieste) che porta avanti il significato della lettura come volàno per il progresso sociale e il benessere delle persone e delle comunità. Il libro diventa strumento di relazione con gli altri e sguardo reciproco tra interno ed esterno tra chi abita dentro e fuori.

Anche “Libri per tutti” è parte di Nessuno Escluso: propone un’ampia offerta di audio e video libri gratuiti anche in lingua dei segni italiana (LIS) e comunicazione aumentativa alternativa (CAA). Questi prodotti multimediali, complementari al libro di carta, rappresentano nuove forme inclusive di accesso alla cultura.L’altro grande progetto speciale di LeggiAMO 0-18 è “Bill”. La Biblioteca della Legalità, inaugurata in Friuli Venezia Giulia nel 2019, anche alla presenza degli Assessori Rosolen, Gibelli e Riccardi, oltre che del Presidente Fedriga.  Si pone come strumento per diffondere la cultura della legalità, della responsabilità e della giustizia tra le giovani generazioni, attraverso la promozione della lettura. Le storie e i libri raccontano cose essenziali nella comprensione della realtà e sono strumenti indispensabili affinché il principio di vivere nella legalità diventi necessario e centrale nell’immaginario di tutti. Bill è una grande valigia piena di libri, adottata ormai in tantissime biblioteche e scuole della regione: una fonte insostituibile e ricchissima di consigli bibliografici di narrativa, saggistica, fumetti, graphic novel, albi illustrati che raccontano di legalità e giustizia.

LeggiAMO 0-18 promuove attivamente la lettura tra bambine e bambini, ragazze e ragazzi fin dalla nascita: coinvolge attivamente il mondo della scuola, le biblioteche, le famiglie e l’intera comunità regionale.

Muove dalla convinzione che la lettura sia uno strumento fondamentale di sviluppo personale e sociale, di crescita relazionale e cognitiva. Si propone di coinvolgere i giovani lettori attraverso attività e interventi diretti nelle scuole e in tutti gli altri luoghi abitati dai più piccoli. Propone percorsi di formazione e aggiornamento degli adulti (educatori, docenti, bibliotecari e in genere operatori dei servizi culturali, sanitari, sociali ed educativi), informa, racconta e fa conoscere i libri e le storie, attiva sinergie tra i soggetti e gli enti che lavorano in questo campo, per coinvolgere l’intera filiera della lettura. Maggiori informazioni su www.leggiamofvg.it

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