Nuovi investimenti della Hamburger Hafen und Logistik nel porto di Trieste

Trieste – Nei giorni scorsi la Hamburger Hafen und Logistik AG di Amburgo (HHLA) ha rilevato la Logistica Giuliana, concessionaria di aree nel Porto di Trieste, dal gruppo italiano I.CO.P. S.p.A. Società Benefit.

La HHLA, attraverso la controllata HHLA PLT Italy detiene dal 2021 già una quota del 50,01% del terminal multifunzionale “Piattaforma Logistica Trieste” (PLT).

Con questa operazione HHLA acquisirà nuovi spazi in porto di Trieste. La Logistica Giuliana corrisponde all’area dove sorgeva fino a pochi anni fa l’impianto siderurgico della Ferriera.

Gli accordi prevedono anche lo sviluppo, nel quadro di una Partnership Pubblico Privato, del nuovo Molo VIII, per la cui realizzazione è candidata la stessa ICOP.

Il Molo VIII, il nuovo terminal container del porto di Trieste, con un investimento di 400 milioni di euro ed oltre 500 addetti, rappresenterà una delle prospettive di nuovo lavoro più importanti della regione.

Il Molo VIII è una delle opere cardine previste per garantire continuità al trend di crescita del Porto di Trieste, primo porto italiano e quattordicesimo porto europeo per volume di tonnellate.

Per Vittorio Petrucco, presidente di ICOP che ha firmato l’Accordo di Programma nel 2020 e coordinato il progetto di riconversione dell’ex Ferriera, questo passaggio è “fondamentale nel processo di sviluppo del porto di Trieste e rafforza la collaborazione con HLLA, nostro partner strategico per lo sviluppo dell’area”.

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