Ondata di caldo rovente dal Nord Africa, attivo un servizio informativo per la salute dei cittadini

FVG – Dal Nord Africa si espande fino alla nostra regione una massa di aria rovente che farà salire le temperature, anche le minime. Soprattutto in pianura caldo, assenza di vento e umidità daranno luogo a notti “tropicali”.

Secondo l’Osmer Fvg, nel corso della settimana si giungerà a temperature massime di 37°, mentre le minime si attesteranno tra i 24 e i 27 gradi.

Un servizio per i cittadini

Anche quest’anno la Regione Friuli Venezia Giulia assicura un servizio di informazione rivolto alla popolazione ed in particolare alle fasce fragili, per ridurre e prevenire i danni alla salute conseguenti all’innalzamento di temperatura e umidità.

Il numero a cui rivolgersi per chiedere informazioni, suggerimenti e consigli è quello del call center regionale 0434 223522 digitando poi il tasto 5 alla voce guida.

Il servizio viene fornito dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 19 e sabato dalle 8 alle 14. Vengono date indicazioni su come affrontare nel miglior modo possibile le ondate di calore. Il servizio resta attivo fino a 30 agosto 2023.

Difendersi dal caldo: gli accorgimenti

Il vademecum per affrontare il caldo estivo prevede: bere spesso acqua, anche se non si ha sete (almeno 1,5 litro di acqua al giorno), evitando bevande zuccherate e alcol; fare pasti leggeri a base di frutta, verdura e cibi freschi; fare docce e bagnarsi spesso viso e braccia con acqua tiepida; indossare vestiti leggeri, ampi e preferibilmente composti da fibre naturali; uscire di casa nelle ore meno calde della giornata; rinfrescare la casa nelle ore serali o al mattino presto per permettere il ricambio d’aria; evitare l’uso del forno o di altri elettrodomestici che producono calore.

In caso di disturbi da calore (ad esempio debolezza e stanchezza, mal di testa, nausea e vomito, vertigine, stato confusionale) chiedere aiuto, rinfrescarsi, bere acqua a piccoli sorsi, distendersi con le gambe sollevate, usare una borsa di ghiaccio sulla testa. Se la situazione non si risolve, chiamare il proprio medico; per le situazioni di emergenza sanitaria chiamare il 112.

Ulteriori informazioni utili su quali comportamenti adottare si possono reperire sui siti web delle aziende sanitarie.

Attenzione a bambini, anziani, fragili

È importante non lasciare mai, nemmeno per periodi brevi, persone o animali in macchine parcheggiate al sole; è necessario controllare con più attenzione i bambini, gli anziani, le persone con patologie respiratorie e cardiache. Chi ha parenti anziani e/o fragili che vivono da soli dovrebbe chiamarli spesso per sapere come stanno.

L’iniziativa della Comunità di Sant’Egidio

Giovedì 13 luglio si è svolta la conferenza stampa “Emergenza caldo e Allarme solitudine” con alcune proposte che riguardano la popolazione anziana in Italia. Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, ha spiegato che sui 13,9 milioni di anziani censiti dall’Istat in Italia, 9 milioni (cioè il 65%) sono soli oppure in coppia con il coniuge, spesso in situazioni di fragilità. Si tratta di un dato molto alto. Il caldo e la solitudine insieme sono una miscela esplosiva.
All’inizio di questa estate Sant’Egidio invita ad una importante solidarietà nazionale per proteggere la popolazione anziana.

Per questo è stato realizzato, e sarà distribuito gratuitamente, un volantino dal titolo “Viva gli anziani, emergenza caldo e allarme solitudine. Ognuno può fare la differenza (PDF)”. Si tratta di dieci consigli per una città solidale contro l’isolamento e per la protezione dalle ondate di calore.

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