Ricercatori precari degli Ircss Cro di Aviano e Burlo Garofolo di Trieste: impegno della Regione

Trieste – Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi ha annunciato alcuni provvedimenti che permetteranno ai ricercatori precari degli Ircss Cro di Aviano e Burlo Garofolo di Trieste di continuare la loro opera di ricerca.

I ricercatori precari avevano scioperato lo scorso 16 ottobre per protestare contro la riforma dei contratti della ricerca sanitaria, in scadenza il 31 dicembre 2018.

“Abbiamo utilizzato tutti gli strumenti di cui possiamo disporre come Regione” ha detto Riccardi, ricordando che il grosso della partita si gioca sul tavolo nazionale. “Tengo molto – ha evidenziato – a un risultato che possa essere soddisfacente per tutti”.

Il vicegovernatore ha infatti precisato che “abbiamo provveduto a prorogare di un anno i contratti dei ricercatori che hanno già maturato i requisiti per la stabilizzazione. Mentre, per chi non li ha ancora raggiunti, abbiamo definito una proroga di 3 mesi, tempo necessario ad espletare le procedure di nuovi bandi che possano garantire un po’ di stabilità anche a loro”.

Riccardi ha quindi ribadito anche il proprio impegno ad aprire un tavolo regionale di confronto al quale far sedere tutti i soggetti interessati.

“La ricerca – ha sottolineato – è un fattore determinante per una sanità di eccellenza. Se, come vogliamo, il nostro obiettivo è restituire attrattività alla sanità della nostra regione, dobbiamo fare in modo che questa rivesta una dimensione trasversale, pensando ai pazienti ma anche alle migliori forze della ricerca e della medicina, affinché guardino al Friuli Venezia Giulia come al luogo ideale per sviluppare il proprio talento”.

In questi giorni, ha concluso Riccardi, “il governatore Fedriga ha inviato una lettera direttamente al premier Conte, mentre ho scritto personalmente al ministro della Salute, Giulia Grillo, sollecitando una soluzione condivisa e definitiva che ponga i ricercatori nelle condizioni di operare in piena serenità”.

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