SatiePandémie lanciato dal Teatro Miela piú di più di 100 i musicisti che hanno aderito

Trieste – Sono già più di 100 i musicisti che, da paesi di tutto il mondo, hanno aderito in meno di una settimana al contagio artistico di SatiePandémie, lanciato il 5 maggio dal Teatro Miela.

SatiePandémie culminerà in un live streaming che, a partire dalla mezzanotte del 17 maggio, trasmetterà l’esecuzione del brano più lungo della storia della musica, Vexations, che consiste nella ripetizione di una breve partitura per pianoforte per 840 volte, secondo l’indicazione di Satie stesso. La performance ha una durata variabile prevista in circa 21 ore, e ai tasti bianchi e neri si alterneranno, ognuno rigorosamente da casa propria – da Roma, da Tokyo, da New York- tutti i musicisti che saranno stati contagiati dalla satiemania e si saranno iscritti entro la chiusura delle candidature – la lista in aggiornamento la potete seguire sul “virus rotante” su www.buoncompleannosatie.it/enroll

Tramite www.buoncompleannosatie.it, infatti, si sono già prenotati per alternarsi nell’esecuzione di Vexations, il brano più lungo della storia della musica, pianisti, docenti, compositori, direttori di orchestre e di importanti festival internazionali da tutta Europa, da Malta alla Lapponia, passando per Belgio, Olanda, Inghilterra, Francia, Germania e Austria. E poi Canada e Stati Uniti – da Berkeley in California fino a New York – Argentina, Giappone, Australia e Nuova Zelanda. Ad oggi sono più di 100, ma il contagio non si ferma, e il loro numero continuerà ad aumentare

SatiePandémie è il progetto artistico nato per onorare anche quest’anno la tradizione per cui al Teatro Miela di Trieste dal 1992 si festeggia il compleanno del compositore francese Erik Satie, ogni 17 maggio.

Facendo i conti, ovviamente, con l’inedita situazione di emergenza sanitaria, che ha provocato la sospensione di tutti gli eventi culturali live. Ma sono state proprio le limitazioni imposte dalla straordinaria circostanza a rendere questa edizione particolarmente ambiziosa e visionaria. Perché se, com’è ovvio, il teatro non potrà aprire le sue porte agli artisti e al pubblico della città, spalancato sul mondo e senza limiti di sorta è invece il portale www.buoncompleannosatie.it.
Da qui il Miela e il comitato artistico di questa edizione – la curatrice Eleonora Cedaro assieme a Sara Codutti, Anna D’Errico e Veniero Rizzardi – hanno lanciato l’iniziativa, che è stata accolta con straordinario entusiasmo a livello globale.

Date le circostanze, quest’anno la rassegna ha acquistato una particolare valenza, che l’impressionante mole delle adesioni ha rafforzato e amplificato. SatiePandémie, come indicato nel manifesto pubblicato sul sito, non è un festival né un concerto, perché non c’è nulla che possa sostituire la cultura viva. Ma è un atto pubblico e collettivo per ribadire che c’è disperato bisogno di trovare il modo di riaprire i teatri e dare voce, corpo e lavoro allo spettacolo dal vivo: l’inutile indispensabile riconosciuto a livello globale come antidoto alle peggiori malattie.

Per seguire il contagio e il live streaming, per info:

Manifesto


E info@buoncompleannosatie.it

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