Sentenza della Corte europea: legittimo lo sconto carburanti per i cittadini del FVG

FVG – La sentenza n.  3/2021 del 14 gennaio 2021 della Corte di Giustizia Europea, appena pubblicata, ha stabilito che lo sconto sul prezzo dei carburanti per i residenti della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia non comporta, di per sé, una violazione della direttiva sulla tassazione dell’energia e non è illegittimo. La Corte ha così ha rigettato il ricorso della Commissione europea avverso lo sconto carburanti.

“È la dimostrazione che la Regione si è mossa sempre nel rispetto delle normative vigenti, tutelando al contempo i cittadini del Friuli Venezia Giulia – ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Si tratta di una notizia importante specie alla luce delle forti difficoltà che le famiglie e le attività economiche stanno ancora affrontando a causa della pandemia”.

“Soprattutto in questo momento difficile, la pronuncia della Corte Ue è una vittoria di tutti quelli che hanno creduto nella legittimità della scontistica sulla benzina. Quando abbiamo avuto responsabilità di governo regionale siamo sempre stati convinti delle nostre ragioni e non abbiamo avuto timore del giudizio della Corte di giustizia europea. Valutiamo positivamente la continuità dell’azione istituzionale della Regione, a beneficio di cittadini e imprese”.

Lo afferma la responsabile Ambiente del Pd Fvg Sara Vito, già assessore regionale all’Energia e ambiente nella giunta Serracchiani.

“C’è un giudice in Lussemburgo che decide secondo diritto e con equilibrio, e che oggi tacita nei fatti le demonizzazioni dei sovranisti italiani ed europei”. Così Salvatore Spitaleri (Pd), componente della commissione Paritetica Stato-Regione FVG.

Per Spitaleri “si stabilisce un principio importante:  gli Stati nazionali (e le Regioni) possono, se applicano con studio e senza supponenza le norme europee, rispondere alle esigenze dei territori più fragili, secondo un principio di responsabilità, ossia con riferimento agli equilibri di bilancio complessivi”.

“Nessuno oggi rivendichi primati o annunci vittorie – ammonisce Spitaleri – perché il nodo centrale rimane sempre la necessità di una più forte sinergia e solidarietà tra Regioni, Stati e Unione Europea. Solo così affronteremo le fragilità che anche la pandemia globale rischia di acuire”.

Salvatore Spitaleri sottolinea inoltre “proprio nell’ambito della solidarietà europea, l’importante sostegno offerto dalla Spagna a sostegno delle ragioni italiane”.

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