Situazione Covid-19: crescita dei contagi in lieve calo, salgono le vittime

FVG – Venerdì 6 novembre in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 542 nuovi contagi di Covid-19 su 6.552 tamponi eseguiti, con un tasso di crescita in calo di circa due punti percentuali.

I casi attuali di infezione sono 6.840. Rimangono 44 i pazienti in cura in terapia intensiva mentre scendono a 260 (dai 268 di giovedì 5 novembre) i ricoverati in altri reparti.

Purtroppo si contano 12 vittime. Si tratta di una donna di 103 anni di Trieste morta in una casa di riposo, una donna di 101 anni di Trieste deceduta in una Rsa, un uomo di Sedegliano di 98 anni morto in ospedale, una donna di 92 anni di Resiutta deceduta in ospedale, una donna di Resia di 91 anni morta in ospedale, una donna di 86 anni di Porcia deceduta in ospedale, un uomo di 86 anni di Zoppola morto in ospedale, un uomo di 78 anni di Meduno deceduto in ospedale, una donna di 77 anni di Prata di Pordenone morta in ospedale, un uomo di 72 anni di Fiume Veneto, un uomo di 69 anni di Trieste deceduto in una Rsa e, infine, un uomo di 59 anni di Trieste morto in ospedale.

Per quel che riguarda le nuove positività al virus, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 35 casi di persone ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari che sono risultati contagiati all’interno delle stesse strutture sono in totale 13.

Sul fronte del Sistema sanitario regionale (Ssr) da registrare nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le positività al Covid-19 di otto infermieri, due medici, un’ostetrica e un amministrativo; nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina: tre Oss, due infermieri, due medici, un tecnico di radiologia e un ausiliario; nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale: quattro infermieri, un medico, un’ostetrica e un Oss.

Relativamente alle scuole si rilevano contagi all’Istituto comprensivo Meduna Tagliamento di Valvasone Arzene (un alunno), all’Istituto Nautico di Trieste (uno studente) e alla scuola materna di Terzo d’Aquileia (un bambino). Da segnalare anche il caso di un insegnante di Trieste.

Infine da registrare la positività al virus di una persona rientrante dalla Germania.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi