Suona la campanella lunedì 12 settembre per circa 140mila studenti del FVG

FVG – Primo giorno di scuola domani 12 settembre per circa 140mila studenti del Friuli Venezia Giulia, di cui circa 15mila nella Scuola dell’infanzia, 45mila alle elementari, 30mila alle medie e 50mila alle superiori.

Per l’esattezza si tratta di 136.251 studenti in aula, 2.481 in meno rispetto allo scorso anno. È diminuito anche il numero delle classi, di 54 unità, con un numero medio di 18 studenti in ogni aula, mentre il numero dei docenti aumenta, da 15.502 a 15.611.

Sono poco più di 8000 i bambini di prima elementare che varcano la soglia della scuola dell’obbligo, mentre sul fronte insegnanti è corsa contro il tempo per coprire tutte le classi.

L’Ufficio scolastico regionale ha assunto a tempo indeterminato 1.806 nuovi insegnanti e assegnato 2.825 posti a tempo determinato con contratti in scadenza al 30 giugno e al 31 agosto 2023. Di questi, 1.084 sono docenti di sostegno. Sono oltre 2.800 i supplenti.

Sono circa settanta le scuole senza dirigente – denuncia Cisl scuola FVG – e come sempre sono gli insegnanti di sostegno a mancare: il FVG sarebbe sotto organico di 400 docenti. Tra il personale ATA, a mancare sono i responsabili dei servizi amministrativi, ben 74.

La stessa Cisl Scuola sostiene che la scuola è andata avanti soltanto grazie ai supplenti trovati tramite il sistema della messa a disposizione.

3 milioni di euro dalla Regione

Nel frattempo la Regione FVG ha annunciato maggiori finanziamenti per aumentare l’impiego sia del personale ausiliario, tecnico e amministrativo (Ata) che di docenti in quegli istituti che vivono situazioni di particolare criticità e che si trovano nella necessità di gestire le pluriclassi, ma anche per potenziare la presenza degli insegnanti di sostegno e la digitalizzazione del sistema scolastico del Friuli Venezia Giulia.

Il nuovo pacchetto da oltre 3 milioni di euro “aggiunge risorse fondamentali per supportare le esigenze didattiche e organizzative delle scuole della nostra Regione in un momento particolarmente delicato come quello dell’inizio delle lezioni” sostiene la Giunta.

Dei 3 milioni di euro di questo nuovo pacchetto scuola, la Regione – ha detto l’assessore competente Alessia Rosolen – ha messo a disposizione ben 1,4 milioni per il personale Ata. Determinante per la regolare funzionalità degli istituti, il personale ausiliario, tecnico e amministrativo, purtroppo, risulta ancora carente soprattutto in alcune aree del Friuli Venezia Giulia come quelle montane.

A caratterizzare questo provvedimento della Giunta anche le risorse per il personale docente impegnato nel miglioramento didattico e organizzativo delle pluriclassi e per eventuali situazioni di criticità.

“Per queste finalità – sottolinea l’assessore – abbiamo previsto, per la prima volta, 400mila euro. È fondamentale supportare le scuole situate in contesti montani di particolare marginalità, in modo da non rendere disagevole la frequenza scolastica e salvaguardare il diritto allo studio degli alunni residenti in quelle aree del Friuli Venezia Giulia”.

Con un finanziamento di 550mila euro sarà inoltre coperto l’aumento dei costi per l’assistenza tecnica per l’utilizzo degli strumenti informatici. Gli istituti, in particolare quelli del primo ciclo, non hanno infatti a disposizione sufficiente personale per svolgere le sempre più necessarie mansioni di digitalizzazione delle attività amministrative e didattiche.

Nel pacchetto sono previsti ulteriori 150mila euro per il personale per attività di supporto amministrativo e organizzativo a sostegno della dirigenza scolastica.

Un altro intervento innovativo riguarda i progetti finalizzati alla promozione d’iniziative di recupero delle ore di studio in presenza perse da parte degli studenti che sono stati in isolamento a causa del Covid. Con un finanziamento di 150mila euro si vuole migliorare e consolidare il livello di apprendimento di questi ragazzi attraverso le iniziative presentate dagli istituti all’Ufficio scolastico regionale ma non finanziati con il Fondo per i ristori educativi.

Infine, 250mila euro sono destinati a finanziare l’incremento della dotazione oraria di docenti di sostegno e 105mila euro il personale necessario alla scuola in ospedale e all’istruzione a domicilio.

Vacanze, ponti e fine scuola

Queste le altre date dell’anno scolastico 2022-2023:

  • Ultimo giorno di scuola: 10 giugno
  • Vacanze di Natale: da sabato 24 dicembre al 7 gennaio 2023 (compresi)
  • Vacanze di Pasqua: da giovedì 6 aprile a martedì 11 aprile 2023 (compresi)
  • Vacanze di Carnevale: da lunedì 20 febbraio a mercoledì 22 febbraio 2023
  • Altri ponti: da lunedì 31 ottobre a martedì 1 novembre 2022; da lunedì 24 aprile a martedì 25 aprile 2023.
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