Trieste Estate al top con il talento della Kremerata Baltica

Trieste – Ospiti di fama mondiale per la Società dei Concerti di Trieste il 22 agosto nell’ambito di Trieste Estate: l’orchestra Kremerata Baltica, fondata dal celebre violinista lettone Gidon Kremer, suonerà insieme ad Alessandro Taverna e Roberto Plano, i due pianisti italiani al momento più affermati sulla scena internazionale.

Nel 1981 al Festival di Lockenhaus, punto di riferimento per la musica da camera, Gidon Kremer ha presentato nel 1997 la sua orchestra, la Kremerata Baltica, composta da 23 giovani elementi provenienti da Lettonia, Lituania ed Estonia, selezionati attraverso prove rigorose. La Kremerata ha già al suo attivo 19 CD per prestigiose etichette, uno dei quali ha vinto nel 2002 un Grammy Award. Kremer è uno dei più importanti violinisti in circolazione negli ultimi quarant’anni, vincitore in gioventù dei più importanti premi solistici e con più di cento album all’attivo, si distingue ancora per la continua esplorazione del repertorio contemporaneo, con un occhio di riguardo per gli autori di origine baltica.

Il concerto si terrà alle 20.30 al Castello di San Giusto di Trieste, Cortile delle Milizie e in caso di pioggia si sposterà alla Contrada.

Il concerto-evento è stato presentato ieri, martedì 1 agosto,  al Caffè Tommaseo di Trieste e sono intervenuti l’Assessore del Comune di Trieste Serena Tonel, il direttore artistico della SdC Enrico Bronzi, il presidente Nello Gonzini e il segretario generale Alessandro Malcangi.

“Accogliamo con soddisfazione – dichiara l’Assessore Serena Tonel –  l’annuncio della presenza della Kremerata baltica a Trieste, grazie all’invito della Società dei Concerti. Un’orchestra composta dai migliori giovani talenti provenienti dai paesi baltici, che gioca sulla sperimentazione ma che intende farsi ambasciatrice dei grandi compositori dell’area baltica.

Il pubblico triestino, tradizionalmente sofisticato e competente, sarà ben felice di accogliere la Kremerata Baltica. Un ringraziamento quindi alla Società dei Concerti che ancora una volta, facendosi interprete dell’interesse dei triestini, permette agli amanti della musica classica di apprezzare l’eccellenza musicale espressa a livello internazionale dalla Kremerata.”

Benvenuto quindi il ritorno nel cartellone della Società dei Concerti dell’esuberanza, l’energia e la gioia di suonare della Kremerata Baltica, progetto fondato su una visione a lungo termine, il regalo che Gidon Kremer ha voluto farsi in occasione del suo cinquantesimo compleanno.

Un dono che è stato anche un modo per trasmettere la sua esperienza ai giovani colleghi provenienti dall’area baltica, regione in cui è stato promotore e ispiratore della cultura musicale, senza accettare compromessi sui livelli qualitativi. Il gruppo di talentuosi studenti, che ha beneficiato anche della guida del direttore lituano Saulius Sondeckis, si è subito dimostrato un ensemble professionale di livello mondiale. Nel 2001, in una recensione su un altro concerto tenuto a Lockenhaus, il Süddeutsche Zeitung ha scritto che “è raro trovarsi di fronte a un’intensità musicale di questo livello”. Per celebrare il ventesimo anniversario della Kremerata Baltica, nel gennaio del 2017 l’etichetta discografica ECM ha pubblicato una nuova registrazione di tutte le Sinfonie da camera di Mieczyslaw Weinberg.

Il concerto triestino vedrà impegnata l’orchestra in una maratona mozartiana con i due pianisti Alessandro Taverna e Roberto Plano, che eseguiranno due concerti di Mozart, il Kv414 ed il Kv449. A questi due brani si aggiungeranno l’Adagio e fuga per archi in do minore Kv546, testimonianza dell’interesse di Mozart per la polifonia e, in apertura, un brano (Sinfonia per archi e percussioni, di rarissima esecuzione in Italia) di Lepo Sumera (1950-2000), una delle voci più originali della musica baltica moderna.

Per informazioni contattare la segreteria della Società dei Concerti 040 36 24 08 oppure vistare il sito www.societadeiconcerti.it

Prima del concerto evento a Trieste la Sdc sale in vetta con il suo cartellone di concerti estivi nei rifugi. Il secondo appuntamento del ciclo “La musica classica sale in quota” si terrà il 6 agosto alle 15.30 con il chitarrista Marco Musso al Rifugio Pelizzo sul Monte Matajur (UD). Questo concerto si inserisce nella prima rassegna estiva della SdC il cui Satuto è stato di recente modificato in ente organizzatore di concerti, un cambiamento epocale della SdC che si apre ora concretamente alla città, ad un pubblico che non è sono quello dei propri soci, come è stato per 85 anni, ma anche ai turisti e a tutti coloro che amano la musica.

 

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