Vaccinazioni contro il Covid-19 in Friuli Venezia Giulia, 60mila persone riceveranno le prime dosi

Trieste – Al fine di organizzare le vaccinazioni contro il Covid-19, il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga ha sottoposto al commissario Arcuri un piano articolato con i punti di consegna e distribuzione delle dosi per garantire una migliore copertura del territorio regionale.

Il fabbisogno iniziale “servirà per le vaccinazioni di quasi 60mila persone, di cui quasi 48mila afferenti a vario titolo professionale al sistema sanitario e socio-assistenziale e circa 11mila per gli ospiti delle strutture per anziani”.

“È in corso il perfezionamento dell’individuazione delle strutture – comunicano il governatore del FVG Massimiliano Fedriga e il vice governatore con delega alla salute Riccardo Riccardi -, definite in base al numero di operatori e alla prossimità con le strutture socio-assistenziali, che presumibilmente vedrà coinvolti l’ospedale di Cattinara a Trieste, Santa Maria della Misericordia di Udine, quello di Gorizia, il Santa Maria degli Angeli di Pordenone, San Polo di Monfalcone e Sant’Antonio Abate di Tolmezzo”.

“Il sistema sanitario – rende noto la Regione – sta avviando le procedure per acquisire, anche attraverso la struttura commissariale, ulteriori dispositivi di conservazione di modo da garantire una maggiore capacità di stoccaggio dei vaccini”.

La Regione ha indicato un fabbisogno iniziale di dosi per vaccinare quasi 60mila persone, di cui quasi 48mila afferenti a vario titolo professionale al sistema sanitario e socio-assistenziale e circa 11mila per gli ospiti delle strutture per anziani. Successivamente il Governo darà il via alle ulteriori fasi del piano vaccinale per l’estensione della vaccinazione alla più ampia parte di popolazione possibile.

Fedriga e Riccardi spiegano inoltre che “secondo quanto previsto a livello nazionale il vaccino sarà inizialmente somministrato al personale sanitario nelle strutture ospedaliere e tramite unità mobili nelle case di riposo”.

 

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