“Adotta uno spettacolo” è pronto per riportare i giovani a Teatro

Pordenone – E’ pronto a tornare alle attività pre-pandemia e arricchito da diverse novità lo storico progetto “Adotta uno spettacolo”, con il quale ormai da 23 anni, anche con il sostegno della Fondazione Friuli oltre che della Regione e del Comune di Pordenone, l’associazione culturale Thesis avvicina migliaia di giovani delle scuole superiori al teatro, “veicolo di formazione culturale ma anche sociale e civile”, come ha sottolineato nel corso della presentazione, nel convento di San Francesco, a Pordenone, la responsabile dei progetti scuola per Thesis Annamaria Manfredelli.

Pesantemente condizionato dall’emergenza sanitaria e da un anno scolastico difficilissimo, nella precedente stagione, avvalendosi della tecnologia, il progetto presenta un bilancio di tutto rispetto: 2800 le adesioni, 125 le classi, 13 gli istituti di Pordenone e  della provincia, 259 gli elaborati prodotti dai ragazzi – che hanno usato diverse espressioni artistiche, raccolti nella pubblicazione “Dopo la prima” e nel sito www.adottaunospettacolo.it.

In particolare, come ha spiegato Carla Manzon, responsabile di “Adotta un spettacolo”, ha funzionato molto bene “Tra le righe”, il progetto ideato dall’attrice Maria Ariis, che si è tradotto in 96 video-letture presentate in diretta alle classi attraverso la piattaforma Zoom, dedicato ai classici, ad alcuni autori più vicini alla nostra contemporaneità e con un percorso derivato dalla partecipazione a un bando regionale, “Tra le righe del territorio”, dedicato al Friuli e uno scrittore di ciascuna provincia. Sul palco del San Francesco alcuni studenti hanno letto i loro elaborati: Martina Schettino (scuola media Pasolini), Giovanni Baldassi (liceo Leopardi Majorana), Susanna Wang (Isis Sacile Brugnera) e Sara Amoh (Licei Pujati Sacile), che ha anche incantato il pubblico anche con sua canzone splendidamente interpretata. Sempre ieri sono stati premiati con i libri offerti dalla Biblioteca dell’immagine i vincitori del concorso collegato al progetto Tra le righe, “L’istantanea del mio territorio: Isabella Scodellaro (Liceo artistico Galvani Cordenons), Letizia Zanolin e Letizia David e Mateusz Miroslaw del liceo scientifico Marinelli, Udine).

Per quanto riguarda Adotta uno spettacolo 2021/2022, gli studenti, scongiurando altre momenti di criticità, seguiranno gli spettacoli proposti dai vari percorsi, in arrivo nei teatri di Pordenone, Azzano X, Maniago, Sacile, Casarsa, San Vito al tagliamento, Zoppola e le stagioni di  Speakeasy, rassegna di teatro off, e della Sala Capitol

Il progetto “Tra le righe” tornerà con due percorsi rivolti sia alle scuole superiori sia alle medie, uno dedicato al ‘900 e soprattutto al ruolo che vi hanno avuto le donne e uno al teatro  dalle origini più remote fino al ‘900, fra Eschilo, Goldoni, Pirandello, Brecht, Weiss. A cura di Emanuela Furlan è invece una novità, il progetto “Confini”, partire dalla nostra storia, i nostri confini geografici, per arrivare ad oggi, che si esprimerà sia attraverso incontri divulgativi, fra gli ospiti anche l’antropologo Marco Aime, laboratori, spettacoli tra cui tornerà “Cercivento”; reading “La Malaluna” dall’omonimo libro di Maurizio Mattiuzza. Torneranno anche La scena della parola” collegato a Dedica 2022 e la redazione social “L’Abc del teatro”.

 

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