Al via a Gorizia l’evento “Gusti di Frontiera”: chioschi aperti fino a domenica 24 settembre

Gorizia – Si inaugura oggi 21 settembre la 18ª edizione dell’evento enogastronomico “Gusti di Frontiera”, che si svolge fino a domenica 24 settembre con stand dislocati per le strade e le piazze di Gorizia.

Sono presenti quest’anno 341 chioschi suddivisi nei 14 Borghi geografici che sono l’anima della grande festa del gusto.

Apertura degli stand già dalle 13.00 mentre l’inaugurazione ufficiale è prevista alle 17.00 nel Parco del Municipio, che quest’anno ospita il nuovo Parco del Gusto: presenti il Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, l’Assessore comunale Arianna Bellan, l’assessore regionale Sergio Emidio Bini con l’attesa partecipazione del Presidente della Regione Massimiliano Fedriga.

40 Paesi dai 5 continenti per uno straordinario mappamondo delle cucine ma anche grande spazio alle eccellenze locali proprio al Parco del Gusto dove sarà presente slow food con i suoi presidi e le sue attività, ma anche l’Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino), il Gect, i Comuni di Nova Gorica, San Peter e Vertojba, lo Ial, il Movimento Turismo del Vino. Un ruolo di primo piano sarà giocato anche dai prodotti con marchio Io sono FVG, attestazione della sostenibilità delle imprese regionali e della genuinità dei prodotti agro alimentari: lo spazio è allestito nella piazza del Municipio.

«Desideriamo valorizzare al massimo la presenza delle eccellenze locali e regionali anche in vista del 2025, quando saremo Capitale europea della cultura assieme a Nova Gorica» sottolineano il Sindaco Rodolfo Ziberna e l’Assessore ai Grandi Eventi Arianna Bellan. «Il grande successo che queste proposte hanno riscosso durante la passata edizione ci conferma che questa è la strada giusta: l’attenzione per le peculiarità del territorio è particolarmente rilevante proprio nell’ottica del 2025, quando Gorizia diventerà una vetrina internazionale, oltre che un osservatorio privilegiato, sui fermenti culturali di questa importante porzione d’Europa».

Davvero numerosi i presidi slow food della nostra regione presenti nel Parco: dal cavolo capuccio, al radic de mont, il miele di montagna, la varhackara, il pestih, la pecora carsolina, il pestat di Fagagna, la cipolla rossa di Cavazzo, la pitina, il miele di marasca, il fagiolo di San Quirino, il Pan de sorc.

Nel corso delle varie giornate, spazio ad incontri con esperti e giornalisti enogastronomici e show cooking con rinomati chef del territorio.

Ogni giorno sono previsti focus sui prodotti con degustazioni alle 11.30 e alle 18.00 accompagnati dalle Ribolle Il carpino – Vigna Runc Primosic – Think Yellow Fiegel.

Numerose infine le aperture gratuite di luoghi culturali e delle mostre in occasione della manifestazione, a partire dall’ingresso gratuito in Castello, del Museo del confine Lasciapassare/Prepustnica, al Valico del Rafut e dei Musei ERPAC di Borgo Castello Ancora, visite guidate gratuite alla sezione di Casa Formentini che ospita la cucina tradizionale goriziana, apertura della Sala espositiva della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia con il suo Smart Space e Palazzo Coronini.

Promoturismo FVG propone una serie di visite guidate gratuite tra il centro storico e l’antico Borgo di Gorizia ed una passeggiata sul confine, dal titolo “Gorizia e il Novecento, la frontiera scomparsa”.

Programma completo su www.gustidifrontiera.it

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