Allerta meteo gialla in Friuli Venezia Giulia per la giornata di lunedì 5 maggio
Palmanova – La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha diramato un’allerta gialla per rischio idrogeologico ordinario a causa delle condizioni meteorologiche avverse di lunedì 5 maggio, valida dalle ore 00:00 alle 23:59.
Situazione
Una depressione in approfondimento sull’Italia settentrionale ha iniziato a far affluire sulla regione correnti sudoccidentali umide e instabili. Nella notte si sono avute piogge deboli su pianura e costa, mentre sulla zona montana le piogge sono state più consistenti, con rovesci intermittenti e qualche fulminazione che ha portato ad accumuli tra 10 e 30 mm. Da ieri sera sulla costa soffia vento moderato di Scirocco, che durante la notte è aumentato di intensità con raffiche fino a 50 km/h ed ha interessato anche la bassa pianura. Anche in quota ha iniziato a soffiare vento moderato da sud.
Evoluzione
In giornata giungeranno masse d’aria umida ed instabile portate dalle correnti sud-occidentali. Complessivamente sono attese piogge abbondanti su bassa pianura e costa, intense sul resto della regione, anche molto intense sulle Prealpi Giulie. Saranno probabili rovesci e temporali, che si presenteranno a più riprese nel corso della giornata e che potranno essere anche di forte intensità, specie al mattino, quando i temporali potrebbero essere maggiormente stazionari portando a piogge localmente molto intense. Durante la mattina il vento di Scirocco si rafforzerà con raffiche che sulla costa potranno toccare i 70 km/h.
Zone interessate
Le zone interessate dall’allerta sono Alpi, Prealpi, Bassa Friulana e costa occidentale, dove si segnalano piogge diffuse abbondanti e temporali localmente molto intensi. Non è invece prevista alcuna criticità per la costa orientale.
Stato di allerta
La fase operativa dichiarata a livello regionale è quella di “attenzione”. Viene raccomandata la massima vigilanza sul territorio, in particolare per quanto riguarda la rete idrografica minore, il drenaggio urbano e la stabilità dei pendii, con la possibilità di interruzioni della viabilità e problemi legati al vento.
La Protezione civile invita Comuni e strutture operative a predisporre le misure di pronto intervento previste per i livelli di allerta attivati. L’evoluzione dell’evento sarà monitorata e potrà essere aggiornata in base all’andamento delle condizioni atmosferiche.