Assostampa, Ordine e mondo politico esprimono solidarietà ai giornalisti aggrediti

Trieste – “Ancora aggressioni, oltre alle solite minacce e ai soliti insulti, sabato a Trieste, a margine del corteo no green pass, nei confronti di giornalisti e operatori dell’informazione”.

Così Ordine regionale dei giornalisti e Assostampa Fvg, che “nell’esprimere la propria vicinanza e solidarietà ai colleghi attaccati e colpiti, ribadiscono l’appello alle istituzioni per la tutela del lavoro giornalistico il cui valore è affermato dall’articolo 21 della Costituzione”.

“Raccontare i fatti – concludono – è diventato da settimane a Trieste un lavoro a rischio, a causa di una minoranza di esagitati che ha messo i giornalisti e gli operatori dell’informazione fra gli obiettivi da colpire”.

Solidarietà dal mondo politico

Il Gruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia esprime “solidarietà ai giornalisti aggrediti durante la manifestazione di ieri pomeriggio a Trieste. Ci teniamo inoltre a ringraziare le forze dell’ordine per il lavoro portato avanti in una giornata difficile”.

“Purtroppo sta diventando una pessima abitudine quella di esprimere il dissenso attraverso la violenza nei confronti di chi sta svolgendo il proprio lavoro – continuano i consiglieri regionali M5S – Non c’è nessun tipo di giustificazione o di attenuante per gesti così vili”.

“È inquietante che i giornalisti siano diventati bersaglio di attacchi anche fisici nelle nostre città. Gli episodi di intolleranza da parte di estremisti no vax/no pass si sono ripetuti e sono culminati nell’aggressione fisica a due giornalisti che facevano il loro lavoro e cui mandiamo la nostra solidarietà. Quanto accaduto è segnale di una visone antisistema che va anche oltre le specifiche rivendicazioni  sul green pass. Siamo di fronte a un fenomeno da monitorare con estrema attenzione”.
Lo dichiara il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, dopo che, nella giornata del corteo No green pass a Trieste, sono stati materialmente aggrediti dai manifestanti due giornalisti.
Per il segretario dem “ancora una volta le forze dell’ordine, pur messe sotto stress da tempo, hanno gestito con professionalità e adeguata misura i gruppi più esagitati e aggressivi. Ora però è tempo che politica, media, cittadini diano voce, ascolto e visibilità – aggiunge Shaurli – alla maggioranza responsabile dei cittadini italiani che seguono le regole, si sono vaccinati per sé e per gli altri”.
Anche la vicesindaca di Trieste Serena Tonel (Lega) aveva espresso solidarietà “ai giornalisti che sono stati aggrediti mentre svolgevano il loro lavoro”.
(Foto d’archivio di Stefano Savini, tutti i diritti riservati)
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