Dal Nord Africa alla Val Cavanata, il ritorno degli aironi rossi: le foto

Grado (Go) – Tornano in val Cavanata gli aironi rossi. Da circa un mese e in piccoli gruppi, dal Nord Africa sono giunti nuovamente a Fossalon.

Secondo alcuni osservatori, il gruppo sarebbe il più consistente del Nord Adriatico: si parla di almeno una quarantina di coppie che, appena arrivate, hanno già cominciato a prepararsi i nidi.

Lo scorso anno le coppie erano circa 30: grazie alla speciale protezione di cui sono oggetto in tutt’Europa, potremo avere la fortuna di godere di una colonia di aironi rossi sempre più numerosa nella nostra Regione.

Il comodo osservatorio “Sabbia” presente sulla strada a fianco della valle permette, con un buon binocolo, l’osservazione al riparo da sole e pioggia degli spettacolari spostamenti in volo per recuperare il materiale che serve alla costruzione del nido.

Non sono mancati battibecchi – nel senso letterale del termine – per assicurarsi i punti migliori dove costruire i nidi. Ad oggi, mentre ancora arrivano altre coppie, si sono potuti osservare diversi inizi di cova. La femmina depone da 2 a 5 uova per nido. Le uova sono di colore azzurro-verde chiaro e si schiudono dopo 25 – 30 giorni di cova. L’incubazione è curata sia dal maschio che dalla femmina. Entrambi i genitori si occupano sia della cova che del mantenimento della prole.

La presenza sempre maggiore di questi uccelli spettacolari in Val Cavanata ha a che vedere con il cambiamento climatico, che rende possibile la loro permanenza in zone così “alte” dell’Adriatico, cosa che solo 5 anni fa era impensabile.

Per saperne di più:
https://www.turismofvg.it/Parchi-e-riserve-naturali/Riserva-Naturale-della-Valle-Cavanata http://www.parks.it/riserva.valle.cavanata/par.php

Di seguito una serie di foto realizzate alcuni giorni fa dal fotografo naturalista Stefano Savini in Val Cavanata con la tecnica del digiscoping:

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