Leali delle notizie: proclamati i vincitori del Premio Leali Young in memoria di Cristina Visintini

Ronchi dei Legionari (Go) – Costanza Oliva, Elvis Zoppolato e Lorella Lombardo sono i vincitori della II edizione del Premio Leali Young in memoria di Cristina Visintini. I lavori di questi tre giovani aspiranti giornalisti si sono contraddistinti tra quelli degli altri 50 partecipanti. La grande novità di quest’anno è stata la suddivisione degli elaborati in tre categorie. Le migrazioni e il rispetto dei loro diritti sono stati il tema portante dei tre elaborati premiati.

Costanza Oliva ha vinto nella sezione “articolo su carta stampata” con un prodotto giornalistico inedito dal titolo Noi in fuga dal Salvador e realizzato in collaborazione con Matteo Negri.

Elvis Zoppolato ha invece vinto nella categoria “podcast o prodotti web” con l’articolo Lesbo è ancora un’Alcatraz per migranti pubblicato nel 2022 online nella rivista Left.

Infine, Lorella Lombardo ha vinto nella sezione “reportage” con una video inchiesta dal titolo Gli invisibili della notte pubblicato nel 2022 dalla testata giornalistica online Il Format.

I vincitori verranno premiati martedì 13 giugno a Ronchi dei Legionari subito dopo l’inaugurazione della IX edizione del Festival del Giornalismo. I tre vincitori riceveranno un premio di 500 euro ciascuno e una borsa di studio per l’iscrizione ad uno dei percorsi formativi dell’Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, fondata nel 2004 da Silvio Malvolti e che gestisce anche BuoneNotizie.it.

Verranno messe a disposizione tre borse di studio dell’importo massimo di 1.000 euro ciascuna, arricchite da un percorso formativo di circa 25 mesi o da un corso di giornalismo costruttivo. I vincitori avranno così la possibilità di pubblicare i loro articoli remunerati affiancati da tutor, giornalisti e docenti esperti, consolidando la teoria appresa nei corsi con esercitazioni pratiche, e contribuendo così a favorire la diffusione di aspetti più costruttivi, propositivi e maggiormente focalizzati sulle soluzioni.

Tutti i lavori pervenuti sono stati esaminati da un apposito comitato scientifico formato da: Giuseppe Giulietti, Cristiano Degano, Roberto Covaz, Luana de Francisco, Fabiana Martini, Barbara Schiavulli, Timothy Dissegna, Silvia De Michielis e Agnese Baini. Il Comitato ha premiato i tre prodotti giornalistici per la loro capacità di aver saputo valorizzare con i loro prodotti alcuni contesti e temi che i media e la stampa italiana spesso trascurano.

«Abbiamo deciso di premiare l’articolo di Costanza Oliva perché accende i riflettori sul salvadoregno e unisce le ragioni di una “fuga” ai grandi temi della accoglienza, della fratellanza, dell’inclusione, illuminando terre e temi oscurati e onorando i valori fondanti della nostra Costituzione. Il reportage di Lorella Lombardo invece mette in evidenza in modo chiaro e dinamico una frontiera e un fenomeno di cui non si parla, o non si parla abbastanza, focalizzando l’obiettivo e l’attenzione sulle vittime e dando la parola ai protagonisti, sia del soccorso sia del percorso migratorio, senza tralasciare di far vedere le condizioni in cui quanto raccontato si svolge. Infine, tra le proposte ricevute, il lavoro di Elvis Zoppolato ci è sembrato quello giornalisticamente più completo e che è riuscito a interpretare meglio la categoria dei prodotti web, vista la presenza dei link e l’utilizzo di una sua fotografia. Convincente anche la scelta di riaccendere i riflettori sulla situazione dei migranti in Grecia, troppo spesso dimenticata, per raccontare il tema del rispetto dei diritti umani».

Nello specifico Giuseppe Giulietti, coordinatore nazionale Articolo 21, Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Friuli Venezia Giulia e il giornalista Roberto Covaz de Il Piccolo hanno esaminato gli articoli su carta stampata. La giornalista Luana de Francisco del Messaggero Veneto, la portavoce di Articolo 21 FVG Fabiana Martini e la direttrice di Radio Bullets Barbara Schiavulli hanno esaminato invece i reportage. Infine, il direttore de Il Goriziano Timothy Dissegna, la giornalista Silvia De Michielis e Agnese Baini, vincitrice della I edizione del Premio Leali Young si sono concentrati sulla supervisione di podcast e prodotti web.

«È stato bello vedere che il nostro concorso è stato positivamente accolto da giovani aspiranti giornalisti di tutta Italia che si sono messi in gioco con le loro proposte giornalistiche sul tema del rispetto dei diritti umani – spiegano la vicepresidente e il presidente di Leali delle Notizie Giulia Micheluzzi e Luca Perrino – Durante il Festival del Giornalismo i premiati supporteranno l’ufficio stampa e di comunicazione della nostra associazione. Seguiranno la nostra manifestazione da vicino, comprenderanno come funziona la sua organizzazione, senza contare che avranno modo di interfacciarsi con giornalisti di calibro nazionale ed internazionale».

Il Premio Leali Young in memoria di Cristina Visintini è stato realizzato dall’associazione con l’obiettivo di incentivare e promuovere l’inserimento dei giovani nella professione giornalistica, ricordando la giornalista e vicepresidente di Leali delle Notizie Cristina Visintini, scomparsa nell’agosto 2021. Nel corso della sua vita Cristina si è infatti sempre battuta nella lotta al precariato della categoria dei giornalisti freelance e nella difesa dei diritti dei più giovani che intendono intraprendere la professione. Cristina era innamorata del proprio mestiere e ha sempre incoraggiato i giovani a non arrendersi e a provare con coraggio a diventare dei giornalisti e a battersi per cambiare le norme che regolano la professione e che negli anni hanno reso sempre più instabile il settore dell’informazione.

Il Premio Leali Young – in memoria di Cristina Visintini è finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e appoggiato dall’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi