Per AperiArte ultimo appuntamento con Peggy Guggenheim allo Spazio Espositivo EContemporary

Trieste – Ultimo appuntamento dell’anno per AperiArte giovedì 22 novembre alle ore 18.00 dedicato alla grandissima collezionista Peggy Guggenheim (1898-1979).

Peggy Guggenheim è stata la collezionista che ha rivoluzionato la storia dell’arte del ‘900: “… un ruolo determinante nella storia dell’arte del Novecento. Era solita dire che era suo dovere proteggere l’arte del suo tempo e a questa vocazione e alla creazione del suo museo dedicò buona parte della vita”. Nata a New York, da una famiglia di emigrati ebrei della Svizzera tedesca, inizia a lavorare da giovane presso la libreria Sunswise Turn a New York. Ha, in questo modo, la possibilità di frequentare importanti circoli e salotti, dove incontra molti intellettuali dell’epoca. Entra così nel mondo delle Avanguardie. La sua vita, dominata dall’arte e tormentata da tre figure maschili (Laurence Vail, John Holms e Max Ernst), sarà divisa tra New York, Parigi, Londra e Venezia, città da lei molto amata. Proprio qui alla fine del 1948, anno in cui esporrà per la prima volta la sua collezione alla XXIV Biennale, acquisterà il Palazzo Venier dei Leoni, sul Canal Grande, che diventerà la sua dimora – poi trasformata in Museo – e sarà il luogo dove trascorrerà trent’anni della sua vita continuando a collezionare e supportare gli artisti dell’epoca.

Durante l’AperiArte Monica Mazzolini parlerà della sua vita e dei principali artisti che hanno ruotato attorno a lei. Grazie al suo amore per l’arte, alla sua sensibilità e lungimiranza Peggy Guggenheim, è stata una figura fondamentale nel panorama delle Arti visive del suo tempo e di quello che è stato dopo di lei.

La quota di partecipazione è di euro 20,00 per singolo incontro da versare presso lo Spazio Espositivo EContemporary, Via Crispi, 28, Trieste. La quota, da versare entro due giorni prima di ogni seminario, comprende due ore di seminario e l’aperitivo finale. Gli incontri avranno luogo con un minimo di 10 partecipanti e sino ad un massimo di 20.

Monica Mazzolini, laureata con un dottorato di ricerca in neurobiologia, da molti anni s’interessata allo studio della storia dell’arte diventando docente dei corsi di “Storia dell’arte: dall’impressionismo ai giorni nostri” e “Storia della fotografia: dalle origini all’oggi”. Scrive per la rivista Fotoit, organo ufficiale della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) con cui collabora anche con il Dipartimento Cultura ed il Dipartimento Social occupandosi di divulgazione della cultura fotografica e lettura dell’immagine. Autrice del libro “Matite colorate. Appunti d’arte” (Linea edizioni, 2016), tiene conferenze riguardanti l’arte e la fotografia scrivendo anche testi critici per mostre.

Informazioni e prenotazioni presso lo Spazio Espositivo EContemporary
(Elena Cantori Contemporary) inVia Crispi, 28 – Trieste – o telefonando al +39-3287349711° dando conferma via mail cantori.elena@gmail.com
Sito: www.elenacantori.com
Orario: dal giovedì al sabato dalle 17.00 alle 20.00 gli altri giorni su appuntamento
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