Per celebrare il centenario della nascita di Lino Carpinteri e Mariano Faraguna in scena al Teatro Orazio Bobbio con “Putele… e Putei. Carpinteri e Faraguna 101”
Trieste – Preparatevi a un nostalgico ed esilarante viaggio nella Trieste di un tempo, quella della “Defonta” e dell’ordine austriaco, con lo spettacolo “Putele… e Putei. Carpinteri e Faraguna 101”, un evento Speciale in scena al Teatro Orazio Bobbio il 2 febbraio 2025 alle ore 16.30.
«Ma te se ricordi de quando che iera l’A.?», «Ah, no se parla più el dialeto de una volta…», «Eh, i tempi xe cambiai…», quante volte sentiamo dire queste frasi? O forse siamo proprio noi a pensarle e dirle? Putele… e putei – Carpinteri e Faraguna 101 è un tuffo in quel passato di cui tutti parlano, quella nostalgica età dell’oro di quando c’era la “Defonta” attraverso gli scritti di Lino Carpinteri e Mariano Faraguna.
Questa produzione La Contrada Teatro stabile di Trieste, diretta da Giacomo Segulia, celebra il centenario della nascita di queste due figure iconiche della letteratura triestina. I loro testi, ricchi di umorismo e saggezza popolare, prendono vita sul palcoscenico in un collage di racconti, poesie e frammenti tratti da opere come “Co ierimo putei”, “Cosa dirà la gente” e “Le Maldobrie”. Guidati dalla straordinaria Ariella Reggio, affiancata da Adriano Giraldi, Enza de Rose e Giacomo Segulia, gli spettatori saranno trasportati in un’atmosfera familiare e al tempo stesso onirica.
Le parole dello spettacolo sono un collage di vari testi di Carpinteri e Faraguna, da Co ierimo putei a Cosa dirà la gente, da Debegnac Debegnac alle celeberrime Maldobrie. Questi titoli sono libri conosciutissimi dai triestini e che i più giovani forse hanno conosciuto solo attraverso i genitori o i nonni, magari perché venivano letti a casa o perché li si trovano nelle librerie di famiglia. Ecco il perché del focus sulle persone e sui libri, sulle relazioni tra le persone e quelle tra le persone e i libri, oggetti in grado di passare tra generazioni portando avanti le storie di cui sono fatti.
Biglietti anche su vivaticket, informazioni: 040.948471; contrada@contrada.it; www.contrada.it e App Contrada
La Contrada si avvale del sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste, Le Fondazioni Benefiche Alberto e Kathleen Casali ETS e nella realizzazione delle sue attività può contare sulla collaborazione, tra le altre, di istituzioni importanti come l’Ente Regionale Teatrale, la Coop Alleanza 3.0, l’Università degli studi di Trieste.