Placebo: “Pillole di benessere culturale contro il logorio della vita moderna” offre ArcoLab

Trieste – ArcoLab Culture Experience non si ferma, dopo gli appuntamenti di BLeP – Bobine Lambrusco e Popcorn  – incontri dedicati alla storia del cinema, prosegue la sua attività culturale nel periodo estivo,  e ne rafforza la proposta culturale con “plACEbo”.

Ma cos’è “plACEbo”? Etimologicamente placebo deriva dal futuro del verbo latino placeo, letteralmente “io piacerò”, che come inizio non sembra affatto male. Però, a tutti o quasi tutti, viene in mente “l’effetto placebo”: cioè quel risultato derivante da una sostanza o terapia priva di proprietà curative di per sé ma che se somministrata in un soggetto che ne ripone fiducia, induce al miglioramento dello stato di salute fisico e mentale o addirittura alla guarigione. Sarà così? La scommessa è appena decollata e sembra sortire gli effetti sperati.

Il percorso culturale estivo messo in piedi dai curatori di ArcoLab , Simonetta Cusma e Raimondo Pasin, che si sperimentano in un nuovo progetto, gioca ironicamente sull’effetto curativo rilasciato dalla somministrazione di “pillole di benessere culturale contro il logorio della vita moderna” che può apportare plACEbo.

Intanto, plACEbo ci sarà per tutti i venerdì di giugno e luglio dalle ore 21.00, nella formula roulette e top -secret, –  cioè si scoprono i contenuti e relatori la sera stessa –  avrà un format comune a tutte le serate non privo di sorprese. A condurre gli appuntamenti, professionisti e cultori della propria materia, che fungeranno da relatori prediligendo il climax adeguato ai contenuti trattati.

“L’intento – sottolinea Cusma – è quello di creare delle serate di benessere culturale,  dove si possa trascorrere un paio d’ore da vivere lentamente ascoltando dei professionisti  in vari ambiti culturali, offrendo un momento aggregativo e di scambio intellettuale, nel contesto “movida” della piazzetta Barbacan”.

L’idea sembra essere piaciuta e le adesioni non sono mancate; il primo appuntamento, di venerdì 10 giugno ha visto protagonista il relatore Andrea Catanese con il suo metodo di “Riequilibrio Energetico”.

Ed anche per la seconda puntata, venerdì 17 giugno, ci sarà una “guida” qualificata nel suo campo, che tratterà un tema culturale specifico e farà entrare nel suo “mondo” i presenti,  lo racconterà, lo farà vivere, assieme ad un piccolo regalo a sorpresa.  Anche questa volta,  le carezze dell’anima, le immagini, la voce, la musica, il teatro, le relazioni umane positive, il profumo e i colori, la cultura e la creatività saranno gli ingredienti che produrranno il desiderato effetto “placebo”.

Ci saranno anche Luisa De Santi, artista e creativa specializzata in tecniche d’aguglieria e ricamo declinate in forma tridimensionale e performativa; Cristiano Pellizzaro “il Geco”  dal 2013 cura e conduce, una trasmissione interamente dedicata ai concerti per l’emittente web Radio City Trieste; Martina Trombetta fotografa e social media strategist. Il suo lavoro è raccontare le persone, i brand e i luoghi,  valorizzando la loro immagine, progettando la comunicazione online; Cristina Pipan, educatrice professionale socio-pedagogica, diplomata a Milano in Danzaterapia; Francesca Valentina Salcioli laureata in Discipline dello Spettacolo e in Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica all’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano con un Master in Naturopatia alla Facoltà di Medicina e Odontoiatria della Sapienza di Roma; Thays De Campos, laureata in design d’interni, lavora in tutta Italia come arredatrice floreale e come freelancer negli allestimenti di  eventi e cerimonie. I fiori sono parte della sua vita e le permettono di trasmettere emozioni e meraviglie; infine, solo in ordine temporale, Sabrina Gregori Laureata in Scienze Politiche, per passione si è dedicata al teatro, al canto e alla scrittura, innamorata della sua città e del suo dialetto è presidente della compagnia di teatro amatoriale “Quei de Scala Santa”.

Una cura che se assunta in eccesso non può che far bene,  al posto del Cynar, nell’intervallo si sorbirà un gradevole vino.

Per info e prenotazioni scrivere a: info@arcolab-coworking.it; oppure su whatsapp al numero 3880732170. Il numero degli ingressi sarà limitato, nel rispetto delle norme di sicurezza Covid.

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