Posta in opera l’ultima parte di impalcato del nuovo ponte Morandi a Genova

Genova – Martedì 28 aprile, alla presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli, è stata posta in opera l’ultima parte di impalcato del nuovo ponte Morandi a Genova.

Socio e affidatario del progetto, per un valore pari al 70% dell’intera commessa, è il gruppo Fincantieri.

Il 15 aprile 2019 era stato posto il primo palo di fondazione della prima pila del nuovo ponte. Il cantiere, in tutti questi mesi, non si è mai fermato. Neanche con un incendio e neanche per l’emergenza Coronavirus.

I lavori sono sempre andati avanti. Con la posa dell’ultima campata viene completato l’intero tracciato in acciaio, lungo 1.067 metri secondo il progetto di Renzo Piano.

Il completamento del ponte ha richiesto il coordinamento di attività complesse realizzate dai tecnici e dai saldatori di Fincantieri Infrastructure, che hanno adottato ulteriori misure di sicurezza per far fronte alla grave emergenza sanitaria che condiziona il Paese.

“Oggi – ha detto il primo ministro Giuseppe Conte nel suo intervento – siamo qui, c’è una rappresentanza di tutte le donne e gli uomini di questa comunità laboriosa di operai, tecnici, progettisti, capi cantieri, ingegneri e architetti. Dobbiamo ringraziarli tutti, ciascuno ha fatto il compito e ha consentito oggi di rispettare i tempi che più o meno c’eravamo ripromessi, tempi brevissimi”.

“Io ricordo quando fissammo questo limite temporale, i vostri sguardi erano molto preoccupati, però vi incitai a fissare un termine veramente molto sfidante, perché avevo la consapevolezza che, se pure avessimo ritardato, l’importante era darsi una data, la prima data possibile perché fosse di incitamento a terminare quanto prima. Addirittura siamo nei tempi che c’eravamo ripromessi e tra poco torneremo anche per l’inaugurazione perché questo progetto è pressoché completo”.

“E poi c’è anche una portata simbolica perché questo è un cantiere simbolo, non solo per Genova, per la Liguria, ma per L’Italia intera. È il cantiere dell’Italia che sa rialzarsi, il cantiere dell’Italia che si rimbocca le maniche, dell’Italia che non si lascia abbattere, non si lascia sopraffare neppure da una tragedia così. È l’Italia che mette insieme le proprie competenze il proprio spirito di sacrificio, il proprio senso del dovere, il proprio senso di responsabilità. E tutti insieme, ciascuno fa la propria parte e porta a casa un risultato straordinario”.

Così l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono: “Una volta ancora dobbiamo ringraziare tutti i nostri tecnici e operai che con il loro saper fare e con spirito di abnegazione hanno permesso al cantiere di restare operativo, rispettando gli obiettivi fissati, in un contesto sfidante per la loro salute, che continueremo a tutelare in ogni modo e ad ogni costo, perché prioritaria e imprescindibile”.

Qui il video dell’intervento del premier Giuseppe Conte:

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