Spaccio di hashish, arrestate quattro persone di nazionalità pakistana e afghana

Trieste – Quattro persone di nazionalità pakistana e afghana sono state arrestate nei giorni scorsi per spaccio di hashish in un’operazione convenzionalmente denominata “San Giacomo”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trieste.

È l’esito di un’indagine diretta dal Sostituto Procuratore dr. Federico Frezza e condotta dagli agenti della “Sezione Criminalità diffusa, extracomunitaria e prostituzione” della Squadra Mobile di Trieste.

Gli indagati, giovani di età comprese fra i 21 e i 30 anni, M.S., A.Q., I.W.K. e A.N. le loro iniziali, si sono resi responsabili, a vario titolo, di spaccio di hashish nel quartiere di Campo San Giacomo e Piazza Libertà dove avevano stabilito le loro centrali criminali.

Gli indagati erano soliti agire prevalentemente per conto proprio, portando al seguito le dosi necessarie e sufficienti a soddisfare le singole richieste degli acquirenti.

I servizi su strada hanno permesso agli agenti in borghese di riscontrare l’ipotesi delittuosa procedendo oltre che alla documentazione della cessione dello stupefacente a terzi, anche a vari rinvenimenti e sequestri di hashish per un totale di oltre 100 grammi.

All’esito dell’attività tre spacciatori sono stati rintracciati e tratti in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Inoltre, nell’ambito delle perquisizioni effettuate in occasione dell’esecuzione degli arresti sono stati rinvenuti all’interno dell’abitazione di M. S., ma nella disponibilità di altro cittadino pakistano,  A. N., di 21 anni, oltre 70 grammi di hashish, suddivisi in 65 dosi pronte per essere immesse nella piazza di spaccio: per tale motivo anche  A.N. è stato tratto in arresto in flagranza di reato.

Dopo gli atti di rito tre dei soggetti sottoposti ad indagine sono stati condotti presso la locale Casa Circondariale.

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