Torna a crescere dopo gli anni di pandemia l’aeroporto di Ronchi. Più voli e più passeggeri

Ronchi dei Legionari (Go) – Il Consiglio di amministrazione di Aeroporto Friuli Venezia Giulia spa – Società partecipata dalla Regione – ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, che segna il ritorno all’utile, dopo i due anni di pandemia, con 4,9 milioni (2,4 milioni al netto del Fondo di compensazione Covid), rispetto alla perdita di 0,6 milioni del 2021 e all’utile di 2,3 milioni del 2019.

La produzione vale 22,8 milioni (20,3 milioni al netto del Fondo di compensazione Covid): +84% sul 2021 e +18% sul 2019.

La redditività al netto di ammortamenti, interessi, svalutazioni e tasse è risultata pari a 8,1 milioni (5,6 milioni al netto del Fondo di compensazione Covid), contro un risultato di 1,6 milioni del 2021 e di 4,8 milioni nel 2019 (+16%).

La posizione finanziaria netta è positiva per 5,8 milioni (0,2 milioni nel 2021 e 0,6 milioni nel 2019). Gli investimenti sono pari a 1,8 milioni.

Per quanto riguarda i passeggeri, nel 2022 sono stati 698.613 (+100,2% sul 2021; -10,8% sul 2019).

Trieste Airport ha approvato anche il bilancio di sostenibilità, confermando – riporta una nota – come “l’attenzione per l’ambiente e l’innovazione sono obiettivi fondamentali del piano di sviluppo”.

L’aeroporto del Fvg ha inoltre aggiornato le previsioni di sviluppo dei prossimi anni e prevede “un forte incremento dei collegamenti internazionali. Nel 2023 sono attivi i nuovi voli per Barcellona, Dublino e Tirana, ma anche un incremento delle frequenze su tutte le destinazioni domestiche. Entro l’estate è programmata la riattivazione del collegamento con Milano Linate”.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi