Ad inaugurare la stagione del Rossetti “Le avventure di Numero Primo” di Marco Paolini

Trieste – Stanno arrivando e prendendo forma sul grande palcoscenico del Politeama Rossetti gli elementi che comporranno la scenografia de “Le avventure di Numero Primo”, lo spettacolo di Marco Paolini, scritto con Gianfranco Bettin, che inaugura la Stagione 2017-2018 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

Il debutto avverrà mercoledì 18 ottobre alle ore 20.30, davanti a una platea che si preannuncia folta e calorosa per Marco Paolini, che è amatissimo dal pubblico dello Stabile: un feeling ricambiato, a giudicare dal fatto che l’artista veneto ha scelto di proporre proprio a Trieste per la prima volta l’edizione compiuta dello spettacolo che nasce – come spesso nel suo teatro – da una lunga elaborazione, con molte rielaborazioni e verifiche con il pubblico.

A Trieste l’attore ha anche deciso di vivere gli ultimi giorni di prova: da venerdì 13 ottobre, infatti, è in atto l’allestimento di “Le avventure di Numero Primo”, mentre nei giorni successivi sarà lo stesso Marco Paolini a mettere a punto gli ultimi dettagli prima dell’alzarsi del sipario.

Il nuovo spettacolo indaga nelle pieghe del “futuro prossimo” e si svolge fra 5000 giorni, nel nostro territorio, fra una Mestre multietnica, che si affaccia su un Porto Marghera trasformato in fabbrica di neve, visti i cambiamenti climatici, ed orizzonti che ci sono familiari, ma che l’innovazione tecnologica e i mutamenti della modernità trasformano in modo strano… Una prospettiva sufficientemente fantasiosa che sul domani saprà farci sorridere, ma anche molto pensare. Quale rapporto abbiamo con l’evoluzione delle tecnologie? Quanto ci interessa sapere di loro? Quanto ci mettiamo in gioco per stare al loro passo?

Interrogativi talvolta divertenti e talvolta un po’ inquietanti fra presente e futuro, che daranno il “La” alla Stagione 2017-2018 nel segno del grande teatro di narrazione.

I biglietti per lo spettacolo di e con Marco Paolini – attorniato sulla scena da un suggestivo universo di immagini, sonorità e musiche – sono ancora disponibili presso tutti i punti vendita del Teatro Stabile regionale e naturalmente anche attraverso il sito www.ilrossetti.it.

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