“Assange. Colpirne uno per educarne cento” di e con Alessandro Di Battista al Teatro Orazio Bobbio a Trieste

Trieste – Venerdì 17 maggio alle 20.30 al Teatro Orazio Bobbio, Alessandro Di Battista, ex parlamentare del Movimento 5 Stelle, affronta per la prima volta il palcoscenico da protagonista e ripercorre le incredibili vicende del giornalista Julian Assange, giornalista australiano, fondatore del sito WikiLeaks, incarcerato spiega Di Battista “per aver fatto il suo lavoro: dare notizie”.

Dalla pubblicazione dei documenti segreti che provano i crimini di guerra di diverse nazioni, Stati Uniti in testa, alle denunce subite passando per gli anni da rifugiato politico nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra fino all’arresto e alla detenzione nel carcere inglese di massima sicurezza di Belmarsh. Assange da 12 anni non vede la luce del sole e oggi rischia l’estradizione in USA e la galera a vita. Di Battista porta sul palcoscenico la sua storia, Assange.

Colpirne uno per educarne cento, una storia dice “che riguarda la libertà di stampa in occidente, dunque la nostra stessa libertà. Il tutto nel silenzio assordante dei media mainstream divenuti ormai pavidi, indolenti, conformisti. Nel mondo alla rovescia è più grave svelare i crimini che commetterli”.

Testi di Alessandro Di Battista; collaborazione di Luca Sommi; ricerche e contributi di Niccolò Monti; regia di Samuele Orini; scenografia di Giorgia Ricci; direzione della fotografia di Mauro Ricci.

Biglietti in vendita presso la biglietteria del Teatro (Via del Ghirlandaio, 12 • tel. 040.390613/948471), sulla App gratuita della Contrada, Vivaticket, Ticket One oppure online sul sito contrada.it.

La Contrada si avvale del sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste; e nella realizzazione delle sue attività può contare sulla collaborazione, tra le altre, di istituzioni importanti come l’Ente Regionale Teatrale, la Coop Alleanza 3.0, l’Università degli Studi di Trieste.

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