Ben rappresentata l’Italia al Congresso Internazionale di “Autism Europe” svoltosi a Nizza

FVG – Ci sembrava doveroso dare visibilità al dodicesimo Congresso Internazionale di “Autism Europe”, che si è svolto dal 13 al 15 settembre a Nizza. Tema quello dell’autismo fatto di studio e ricerca fra gli addetti ai lavori, infatti oltre 2200 esperti da 80 paesi nel mondo si sono incontrati per discutere di autismo e di innovazione, “Una nuova dinamica per il cambiamento e l’inclusione”, la tematica del congresso.

“Questo congresso è un’occasione unica per tutti i professionisti del settore, un’opportunità di condivisione e messa in pratica di nuove tecnologie e metodologie di intervento nel mondo autismo” – spiega Paola Matussi psicologa della Fondazione Oltre il Labirinto di Treviso – “Come rappresentanti italiani di “Autism Europe” siamo convinti che la formazione continua ed il dialogo costruttivo tra specialisti sia l’unica via per raggiungere un peso significativo nel miglioramento della qualità della vita delle persone con autismo”.
A rendere virtuosi questi percorsi in Costa Azzurra è la Fondazione “Oltre il Labirinto” onlus con il progetto HugBike. L’ormai famosissimo tandem targato Treviso, che ha conquistato il prestigioso riconoscimento da parte della NATO, meglio nota come la “bici degli abbracci”.

A prendere parte al congresso Paola Matussi, psicologa della Fondazione Oltre il Labirinto, che gestisce numerosi punti di ascolto nel territorio trevigiano, il Presidente onorario Alberto Cais con il Vicepresidente Domenico Gava ed il Segretario Carlo Giustini che ha dichiarato: “In Europa si stima che ci siano circa 7,4 milioni di persone con disturbi nello spettro autistico. Un numero impressionante che non può lasciare indifferenti le istituzioni. Da oltre dieci anni la Fondazione ha avviato progetti unici e di grande valore per inclusione e sostenibilità di persone con autismo, ma la strada rimane difficile e piena di ostacoli. In ogni caso per noi è un onore vedere l’ennesimo riconoscimento a livello europeo, tra l’altro nel paese, la Francia, che è il secondo paese con più HugBike, dopo l’Italia”.
Aggiunge Matussi: “Questo congresso è stata un’occasione unica per tutti i professionisti del settore, un’opportunità di condivisione e messa in pratica di nuove tecnologie e metodologie di intervento nel mondo autismo. Come rappresentanti italiani di “Autism Europe” abbiamo voluto portare il nostro contributo tecnico, siamo infatti convinti che la formazione continua ed il dialogo costruttivo tra specialisti sia l’unica via per raggiungere un peso significativo nel miglioramento della qualità della vita delle persone con autismo. Nei tre giorni di convegno la Fondazione ha inoltre presentato ad altre associazioni europee il progetto “Gelato Fondente” lanciato quest’anno nel Comune di Treviso.”

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