Esondazioni e frane, chiuse scuole lunedì in montagna. Frana a Sauris, strade interrotte

Palmanova – Resteranno chiuse le scuole nella zona montana. Lo ha stabilito l’Unità di crisi che si è conclusa domenica 28 ottobre nel pomeriggio a Palmanova nella sede della protezione Civile e a cui hanno preso parte il vicegovernatore Riccardo Riccardi e il presidente della regione Massimiliano Fedriga.

“Al momento – ha affermato Riccardi – disagi e criticità si registrano in particolare nell’area montana, nelle Prealpi carniche e nella Carnia”. La giornata più critica, ha precisato, “è considerata quella di domani”.

Cadute di alberi si sono registrate nei comuni di Preone, Socchieve, Moggio Udinese, Tramonti di Sotto. Segnalati dissesti nei comuni di Forni Avoltri, Sauris, Ovaro, Tolmezzo, Lauco, Arta Terme. Allagamenti e erosioni spondali a Prato Carnico, Ovaro e Comeglians, isolata la frazione di Pani di Raveo.

A Ovaro il ponte sul torrente Degano è stato aggirato dalla piena, la situazione è monitorata. Cadute alberi e scoperchiamenti di coperture si sono verificati a Prato carnico, Villa Santina, Amaro, Chiusaforte, Forgaria nel Friuli, Raveo, Attimis, Socchieve.

Interruzioni di linee elettriche a Cavazzo Carnico e Paularo. L’invaso di Ravedis sta laminando la piena del fiume Cellina, è stato superato il livello di guardia con conseguente attivazione del Servizio di piena.

Il guado di Murlis è stato chiuso al transito. Il Tagliamento ha superato il livello di primo presidio di 3,20 metri ed è in aumento ed è stato attivato il Servizio di piena.

Un primo picco di Piena a Latisana è previsto nella notte ma non dovrebbe superare il primo livello di presidio, un secondo picco è previso per la tarda mattinata del giorno 30. Alle ore 12:00 sulla zona costiera si è registrato un picco di marea che non ha causato particolari disagi, un secondo picco è previsto per domani alle ore 13:20.

Chiusa la SR355 a Rigolato-Sappada in entrambe le direzioni, la SR73 da Ampezzo a Sauris, la SR251 a monte della confluenza con il Rio Varma, la SR552 per il passo Rest, la SR465 in località Prato Carnico.

La strada del Passo di Monte Croce Carnico è chiusa sul versante austriaco. Sul territorio in monitoraggio e per interventi sono stati coinvolti più di 450 volontari di 86 comuni con 130 mezzi. Sono attivi 11 Centri Operativi Comunali.

A Forni Avoltri (Ud) le strade sono diventate fiumi di fango, come si vede nel video de ilmeteo.it.

La strada regionale 251 della Valcellina è stata interrotta a livello precauzionale poco dopo l’abitato di Barcis (Pordenone) per l’esondazione del torrente Cellina.

Webcam sul torrente Varma in Valcellina alle ore 15 di domenica 28 ottobre (Protezione Civile FVG)

Anche la strada regionale 355 della Val Degano tra Rigolato e Forni Avoltri (Udine), che collega poi Sappada, è stata chiusa per motivi di sicurezza a causa dell’esondazione di un torrente.

Una frana è caduta sulla strada per l’abitato di Sauris.

Il Tagliamento ha superato il livello di guardia e si sono registrate frane e cadute di alberi.

Ancora in corso l’allerta meteo “rossa” diramata dalla Protezione civile del Fvg per rischio idrogeologico in alcune aree della regione – tra le province di Udine e Pordenone, in particolare nella zona montana e pedemontana – a causa di piogge molto intense, temporali e vento molto forte previsti  fino a martedì. Precisamente l’allerta è attiva dalle 12.00 di sabato 27 ottobre fino alle 18.00 di martedì 30 ottobre.

Si prevedono – avverte la Protezione civile – innalzamento dei corsi d’acqua di pianura, possibili locali situazioni di crisi nella rete idrografica minore e di drenaggio urbano, diffusi fenomeni di instabilità dei pendii con interruzioni della viabilità e problematiche connesse al vento. Sulla costa non si escludono problemi per acqua alta e mareggiate.

LE PREVISIONI
Sabato 27 ottobre: sulla pianura e zona montana cielo in prevalenza coperto con piogge moderate sulla bassa pianura, abbondanti sull’alta pianura, intense sulla zona montana, localmente molto intense sulle Prealpi. Possibili temporali. Sulla costa nuvolosità meno compatta, con piogge in genere deboli e intermittenti, ma soffia Scirocco da moderato a sostenuto.

Domenica 28 ottobre: su tutta la regione cielo coperto con piogge in genere da abbondanti ad intense, anche temporalesche, probabilmente molto intense e persistenti sulla fascia pedemontana e sulla zona montana. Su bassa pianura e costa piogge più attenuate ed intermittenti. Soffierà Scirocco da sostenuto a forte su tutte le zone con raffiche superiori ai 70 km orari e probabili mareggiate sulla costa, dove potrebbero esserci anche delle fasi di acqua alta.

Lunedì 29 e e martedì 30 continueranno piogge intense e molto intense, specie nella notte e sulle zone montana e pedemontana. Soffierà Scirocco molto forte su costa e monti con raffiche anche oltre i 100 km/h. Si potrebbero determinare sulla zona montana degli accumuli locali di pioggia superiori ai 500 mm.

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