Frotte di turisti si riversano in Friuli Venezia Giulia: + 32% in un anno

Trieste – La Regione ha presentato i dati sulla presenza di turisti in Friuli Venezia Giulia nel primo trimestre di quest’anno.

Il quadro è molto positivo, con numeri che evidenziano un forte incremento sia degli arrivi che delle presenze turistiche in regione.

Il netto aumento dei flussi porta a sfiorare il milione di presenze nei soli primi tre mesi, decretando così una crescita di quasi il 32 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

A brillare è in particolare il dato sull’incremento dei turisti stranieri che superano la quota del 37 per cento sul totale di chi sceglie di visitare il Friuli Venezia Giulia.

“I numeri molto incoraggianti – ha dichiarato il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga – e sono frutto di un lavoro collettivo costruito negli anni rispetto all’attrattività della nostra regione sul fronte del turismo anche in riferimento ai Paesi esteri dove guadagniamo posizioni”.

“Trattandosi dei mesi invernali, va inoltre sottolineato – ha aggiunto il governatore – come una buona parte delle nuove presenze turistiche sia legata alle nostre montagne, all’aumento di attrattività dei poli sciistici e, in generale, all’offerta turistica di grande qualità delle aree montane”.

Rispetto allo stesso periodo, gennaio-marzo, del 2022, la presenza di turisti in regione è cresciuta del 31,8 per cento, mentre rispetto ai primi tre mesi del 2019 (il periodo pre-Covid) l’aumento che si è registrato è dell’11,9 per cento.

Il totale ammonta a 977.545 presenze: 566.010 sono i turisti italiani, 411.535 i visitatori provenienti da altri Paesi. Molto positivi anche i numeri sulle provenienze turistiche: nel primo trimestre 2023 gli stranieri che sono arrivati in Friuli Venezia Giulia rappresentano il 37,1 per cento del totale di chi visita il territorio regionale (un dato in crescita rispetto al periodo pre-Covid), mentre gli italiani rappresentano il 62,9 per cento del totale. Rispetto al primo trimestre dell’anno scorso l’incremento tra gli stranieri è stato del 55 per cento.

“I dati riguardanti i flussi nel primo trimestre 2023 – ha evidenziato l’assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio Bini – ci fanno guardare con soddisfazione e molto ottimismo alla prossima stagione estiva che sta per partire. Se i primi mesi evidenziano una grande attrattività dei poli turistici invernali, sui quali si sono compiuti importanti investimenti, i primi segnali che ci giungono dagli operatori per la restante parte dell’anno ci spingono a pensare che questa sarà davvero una stagione record per il turismo, non solo nelle località balneari, ma in tutto il territorio regionale”.

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