Udine – La Camera di Commercio di Udine e Pordenone ha diffuso i dati sull’andamento economico regionale pubblicati dall’Osservatorio sull’economia del Friuli Venezia Giulia di aprile, che contiene i dati più recenti riguardanti la crescita economica, le imprese, le esportazioni e il lavoro. Il fine è quello di fornire un quadro sempre aggiornato su questi temi a livello regionale.
L’economia regionale nel suo complesso presenta alcuni segnali positivi e altri che destano preoccupazione.
Pil e consumi
La crescita del Pil regionale è stimata allo 0,8% nel 2023, leggermente superiore alla media nazionale (0,7%).
Le previsioni per il 2024 sono ancora più rosee, con un +1,1% contro lo 0,7% dell’Italia.
I consumi delle famiglie dovrebbero crescere dello 0,7% nel 2024, in controtendenza rispetto al dato nazionale (+0,3%).
Imprese
Nel 2023 il numero di imprese è aumentato dello 0,34%, con una performance migliore rispetto al dato nazionale (+0,70%).
I settori trainanti sono stati i servizi (+2,1%) e le costruzioni (+1,8%).
In calo invece la manifattura (-0,6%), il primario (-1,3%) e il commercio (-1,4%).
Crescono le società di capitale (+2,3%), mentre le altre forme giuridiche sono in calo.
Export
L’export è sceso del 13,7% nel 2023, ma rispetto al 2019 si registra un +23,2%.
In crescita l’export di macchinari (+10,3%) e di alimenti e bevande (+8%).
Cala l’export verso la Germania (-12,1%).
Occupazione e lavoro
Il tasso di occupazione è del 68,7%, in calo rispetto al 2022 (-0,1%).
In calo gli occupati dell’industria (-4%), delle costruzioni (-1,3%) e del commercio/alberghi/ristoranti (-3%).
In crescita il primario (+2,1%) e le altre attività di servizi (+3%).
Il tasso di disoccupazione è al 4,6%.
Excelsior
Nel periodo marzo-maggio 2024 sono previste 29.360 entrate complessive, +2.080 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+7,6%).
La difficoltà di reperimento delle figure professionali è del 57,1% (+24,3 rispetto al 2019).
Il 24,4% delle entrate previste riguarda l’industria manifatturiera.
In sintesi
L’economia del Friuli Venezia Giulia mostra alcuni segnali di crescita, soprattutto nel terziario.
L’export è in calo, ma si registra una crescita rispetto al 2019.
L’occupazione è in calo, con un aumento del tasso di disoccupazione.
Le imprese faticano a trovare figure professionali qualificate.
Le principali sfide per il futuro dell’economia regionale
Sostenere la crescita del Pil e dei consumi.
Promuovere l’export.
Contrastare la disoccupazione.
Formare le figure professionali richieste dalle imprese.
