Prima prova della maturità per 8800 studenti del FVG. Tra gli argomenti, le leggi razziali del 1938

Trieste – Sono 8.809 gli studenti del Friuli Venezia Giulia che la mattina del 20 giugno affrontano la prima prova dell’esame di maturità.

Tra gli argomenti proposti figurano le persecuzioni razziali, a 80 anni dall’emanazione delle leggi razziali, avvenuta proprio a Trieste il 18 settembre 1938. Il riferimento letterario è “Il giardino dei Finzi Contini” capolavoro di Giorgio Bassani.

Le altre tracce: il principio dell’uguaglianza nella Costituzione italiana, di cui ricorrono i 70 anni; la Cooperazione Internazionale per il tema storico, con un focus sugli statisti Alcide De Gasperi e Aldo Moro, a 40 anni dal rapimento e dall’uccisione dell’esponente della Dc; l’amore e la solitudine della poetessa Alda Merini per la prova di arte; massa e propaganda, anche questo un argomento attualissimo, la la traccia scelta per l’ambito storico-politico.

I temi, che sono stati selezionati all’inizio dell’anno dal precedente titolare del Miur, la ministra Valeria Fedeli, sono da mesi al centro del “tototema”, le previsioni che vengono formulate in vista della prova di maturità.

Gli spunti che erano emersi già da tempo, infatti, con il passare dei giorni hanno preso definitivamente quota. In particolare, la traccia sulla Costituzione, a 70 anni dall’entrata in vigore, per molti maturandi era una quasi certezza anche perchè nell’ultimo anno le scuole, su impulso del ministero dell’Istruzione, hanno parlato tanto della nostra Carta fondamentale.

Anche il tema su Aldo Moro e sulle leggi razziali, dati gli anniversari e il dibattito di questi giorni, era in qualche modo atteso da studenti e famiglie.

Intanto su Twitter l’argomento #maturità2018 è “Trending Topic” con oltre 12mila “tweet”.

 

 

 

 

 

 

 

 

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