Ferrovia Gemona – Sacile: convegno di Legambiente e Fiab sulla mobilità treno+bici

Osoppo (Ud) – Sabato 16 giugno nella suggestiva cornice del Forte di Osoppo si terrà la terza conferenza sul tema della mobilità ciclabile organizzata dai locali circoli Legambiente del gemonese in collaborazione con l’associazione Fiab di Udine.

Dopo aver affrontato il tema del completamento della ciclovia Alpe Adria nel corso del primo incontro tenuto nel 2016 ad Ospedaletto di Gemona e dopo aver esaminato l’anno successivo a Venzone il tema delle altre ciclovie previste nel territorio pedemontano, con l’incontro di quest’anno a Osoppo si vogliono studiare le possibili sinergie che potranno realizzarsi con la riapertura, anche in chiave turistica, della linea ferroviaria Gemona – Sacile e del suo intersecarsi in particolare con la ciclovia pedemontana FVG-3.

Anche la recente approvazione della legge regionale in tema di mobilità ciclistica costituirà un’ulteriore elemento da esaminare insieme alle ulteriori modifiche intervenute nel quadro normativo nazionale in tema di mobilità dolce.

La conferenza/seminario di quest’anno si propone di fornire ulteriori spunti di discussione e di confronto, in particolare tra gli amministratori locali e regionali, sui temi delle ciclovie e della mobilità dolce in generale esaminando quanto fatto e quanto è ancora da fare sul nostro territorio.

Interverrà Alessandra Bonfanti, responsabile nazionale Legambiente per le tematiche della mobilità dolce, che oltre a portare un contributo di esperienze concrete aiuterà ad esaminare le due recenti leggi nazionali in tema di recupero delle ferrovie storiche e di sostegno alla mobilità ciclistica.

I nuovi assessori regionali alle finanze e patrimonio e alle infrastrutture e territorio Barbara Zilli e Graziano Pizzimenti daranno una chiara indicazione sulle priorità che la nuova maggioranza regionale intende coltivare e promuovere sui temi della mobilità ciclistica e sullo sviluppo della linea ferroviaria Gemona-Sacile.

Ai rappresentanti delle associazioni, Alessandro Ciriani per Legambiente e Fabio Dandri per Fiab, il compito di esporre il punto di vista degli organizzatori attraverso due interventi incentrati non solo sull’analisi critica del presente ma anche sulle proposte concrete in particolare per quanto riguarda le opere necessarie da realizzare sul territorio della pedemontana.

Due esempi di possibile collegamento bicicletta-treno verranno poi portati uno dal professor Paolo Pittino attraverso un video realizzato dall’Istituto Comprensivo di Buja che illustra un possibile utilizzo didattico di entrambi i mezzi ed uno verrà proposto dalla nota Azienda Roncadin di Meduno che, in un ideale colloquio con Davide Copetti rappresentante dell’associazione Legambiente, formuleranno una ulteriore serie di possibili e concreti interventi realizzabili in occasione della riattivazione della linea ferroviaria onde svilupparne appieno tutte le potenzialità di utilizzo.

Infine una tavola rotonda permetterà un immediato confronto sui temi della mobilità dolce tra gli amministratori regionali e quelli locali rappresentati dal presidente dell’Uti del gemonese Aldo Daici, dal sindaco di Osoppo Paolo De Simon e dal rappresentante dell’amministrazione comunale di Gemona assessore Davis Goi, confronto quanto mai necessario ad ogni livello per poter efficacemente coordinare e condividere gli obiettivi di miglioramento generale della viabilità ciclistica e ferroviaria nel territorio dell’Alto Friuli.

Alle associazioni Legambiente e Fiab il compito ovviamente di proporre, stimolare e, anche attraverso lo strumento ipotizzato del dossier annuale, controllare l’operato degli amministratori sul tema.

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