Fuori pericolo il cane Jack del Soccorso Alpino, aveva ingerito esche avvelenate. Ha salvato decine di persone

Udine – È fuori pericolo Jack, l’australian kelpie del Soccorso Alpino Fvg, che domenica aveva ingerito esche avvelenate con lumachicida durante una passeggiata con il suo conduttore a Chialina di Ovaro (Udine).

Per lui al Cnsas – Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia sono giunti centinaia di messaggi di solidarietà, ricordando le decine di persone che devono la vita alla sua straordinaria capacità di seguire le tracce e raggiungere dispersi in montagna.

L’animale – fa sapere il Cnsas Fvg – è stato estubato, ha mangiato e si sta riprendendo presso la clinica veterinaria di Padova, dove era stato ricoverato d’urgenza grazie alla prontezza del suo padrone, assieme al quale forma una delle Unità cinofile del Cnsas regionale.

Jack rimarrà in osservazione fino a mercoledì pomeriggio, per fugare i dubbi su eventuali danni neurologici dovuti al lumachicida ingerito.

“Portate estrema attenzione ai vostri amici a quattro zampe quando li portate in giro. – Si leggeva sulla pagina Facebook del Soccorso Alpino regionale. – Ieri l’australian kelpie Jack, una delle nostre preziose Unità cinofile, è stato avvelenato a causa di alcune esche velenose, mascherate da bocconcini prelibati, nella zona di Chialina di Ovaro”.

Una corsa contro il tempo dalla Carnia fino all’ospedale veterinario di Padova, dopo che il padrone ha notato, fin dalla tarda mattinata, alcuni comportamenti anomali della bestiola e ha sospettato un avvelenamento.

La conferma è arrivata oggi dalle analisi effettuate presso l’ospedale dove il cane è ricoverato e intubato: si tratta di lumachicida.

“Siamo tutti con Jack e Daniele” conclude il messaggio.

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