“Il canto di Venere e le inquietudini di Giove”: l’emancipazione musicale delle donne raccontata dai francobolli al Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa di Trieste

Trieste – S’inaugura oggi, giovedì 7 marzo alle ore 11.00 nella Sala del Consiglio al Palazzo delle Poste di Trieste, la mostra “Il canto di Venere e le inquietudini di Giove, l’emancipazione musicale delle donne raccontata dai francobolli”, curata da Emanuela De Domenico, nuova responsabile del Museo, nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata internazionale della donna 2024.

Dopo i saluti del responsabile di Poste Italiane per la provincia di Trieste, Erasmo Scatigna e della presidente del Conservatorio “Giuseppe Tartini Daniela Dado; introdurrà i contenuti del percorso espositivo, De Domenico, curatrice del Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa di Poste Italiane.

A seguire l’intervento “Il rapporto tra le donne e la creatività: Simone de Beauvoir e Virginia Woolf”, a cura di Martina Aimo, musicista e diplomata al Conservatorio Tartini in Canto jazz e in Didattica della Musica indirizzo Educazione Musicale; sarà la volta di “Clara Schumann e Hazel Scott: due pioniere dell’arte musicale al femminile”, a cura della professoressa Irene Russo, pianista e docente di pianoforte al Conservatorio Tartini. Durante l’intervento la docente eseguirà alcuni brani delle due compositrici.

A conclusione della presentazione il quartetto di saxofonisti del Conservatorio Tartini – appartenenti alla classe del professor Massimiliano Donninelli – eseguirà alcuni brani come omaggio musicale dedicato a tutte le donne presenti nel salone del palazzo delle Poste.
L’ensemble è composto da: Marin Komadina, Saxofono Soprano – Stefano Pastorcich, Saxofono Contralto – Francesco Guidolin, Saxofono Tenore – Joel Zagar, Saxofono Baritono.
Una breve visita guidata guiderà il pubblico presente nel percorso espositivo; la mostra resterà visitabile sino all’8 aprile.

L’evento rientra in un ciclo di percorsi tematici, dedicati alla creatività femminile nell’arte, che il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa di Poste Italiane ha pianificato per la stagione espositiva 2024.

Mostra in collaborazione con il CUG-Comitato Unico di Garanzia del Conservatorio di musica “Giuseppe Tartini” di Trieste, che contribuirà alla presentazione inaugurale con alcuni interventi tematici curati dai docenti e integrati da brani musicali eseguiti dal vivo.

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